Recensione Fate EXTELLA Link (Nintendo Switch)

Siete pronti a tornare sulla luna insieme ai vostri servant? Il 19 è uscito  (su pc) il nuovo lavoro dedicato alla serie di Fate, Fate Extella Link, sequel dell’omonima serie del 2016. Sarà disponibile su Playstation 4, Ps Vita, Steam e Nintendo Switch il 22 marzo. Due anni fa ho avuto modo  di giocare a Fate Extella su Ps vita, questa volta vi recensisco il nuovo capitolo della saga su Play Station 4.

In cosa consiste Fate Extella Link?

Fate è una grande serie che conta videogiochi, anime e visual novel, ed è diventata piuttosto famosa in occidente solo negli ultimi anni, purtroppo i giochi ad essa dedicati non vantano la stessa fama della serie animata. Chi non ha giocato il primo capitolo di questa saga probabilmente si aspetterà un gioco ispirato ad una delle tante serie anime uscite nel corso degli ultimi 10 anni, ma non è questo il caso.

Fate Extella link è innanzitutto un musou, gioco di combattimento in tempo reale dove l’obiettivo principale, oltre alla sconfitta dei nemici, è il raggiungimento di determinati obbiettivi come la conquista di un campo. Come tutti i giochi del genere si presenta estremamente frenetico, il campo visivo è occupato da centinaia di nemici pronti a darci filo da torcere e i boss sono spesso al di sopra della nostra reale portata.


Come il suo predecessore, Fate Extella link è ambientato sulla luna e il vostro scopo sarà preservare il vostro trono/potere. Per chi non dovesse conoscere un minimo la serie di Fate alcune cose potrebbero sembrare prive di senso o di difficile comprensione, specialmente perché in questo nuovo capitolo si percepisce lo stretto collegamento con quello antecedente: il protagonista, impersonato da voi, è il vincitore della guerra del sacro Graal svoltasi precedentemente ed i rapporti con i suoi sottoposti sono tutti spiegati nel primo gioco della serie.

Le limitazioni nella comprensione della trama non deve però scoraggiarvi: se siete interessati al genere musou questo gioco farà comunque al caso vostro.

Trama

Un nuovo nemico pronto a spodestarvi dal vostro trono sulla luna è appena giunto, si fa chiamare Rex Magnus e la sua identità è sconosciuta, molti dei vostri antichi alleati passano sotto la sua ala e sono pronti a darvi battaglia in stage frenetici e complessi. I vostri fidi alleati, Nero e Tamamo, saranno pronti a darvi tutto il loro supporto per rendervi nuovamente vincitori in questa guerra. La prima novità che colpisce in Fate Extella è l’introduzione di un nuovo personaggio principale, Charlemagne, un servant di classe Saber che offrirà il suo aiuto per la vostra causa.

Tutti i Servant della serie di Fate sono ispirati alla storia e alla letteratura, questo nuovo capitolo conta diversi nuovi personaggi assenti nel titolo precedente (ma già esistenti in altri giochi) e alcuni personaggi totalmente nuovi , come appunto Charlemagne. In totale al cast dei servant sono stati aggiunti ben 10 nuovi combattenti!

 

Fate Extella Link

La trama con tutte le sue implicazioni si sviluppa in modo non lineare potendo scegliere diverse route all’interno del gioco che cambieranno, ovviamente, il corso della storia. Questa caratteristica richiama più da vicino le visual novel, primissima tipologia di giochi uscita dedicata a Fate, nelle quali le vostre scelte saranno le reali artefici del vostro destino. Questa è una delle differenze più forti rispetto a tutti gli altri giochi dello stesso genere.

I comandi sono molto semplici da imparare e la loro combinazione creerà diverse combo da utilizzare in battaglia, avrete inoltre diversi contatori con cui caricherete attacchi speciali e di enorme potenza come il Noble Phantasm (che vi consiglio di non sprecare se non per il boss di fine stage!). In ogni partita avrete diversi obiettivi da completare, come scortare i vostri servant o conquistare una determinata zona, tenere d’occhio gli avvisi che compariranno di tanto in tanto con gli obiettivi aggiornati sarà fondamentale per completare le missioni.

Grafica e musica

La grafica è molto piacevole, tende ad avere di tanto in tanto dei problemi di perdita di definizione durante i combattimenti più serrati, ma nulla di grave contando la quantità enorme di nemici contro cui vi troverete a combattere. Le musiche sono ben realizzate e perfette per il gioco, si alternano musiche drammatiche adatte agli scenari più tristi, a musiche molto ritmate nelle fase più accese degli scontri. Sono inoltre presenti delle parti tipicamente visual novel con dialoghi e scelte di vario tipo, che rendono Fate Extella Link diverso da qualsiasi altro musou a cui abbiate giocato.

Adatto solo ai nippogamer?

Non è semplice rispondere a questa domanda, indubbiamente Fate Extella link è un gioco che spinge molto sul fattore fan (e fanservice) essendo una serie molto popolare specialmente in Giappone. Di per sè, essendo un gioco musou, chiunque può tranquillamente godersi la sua esperienza di gioco tralasciando parte della trama che può risultare ostica, soprattutto se il motivo principale è il combattere e farmare frammenti abilità. Sicuramente i fan della serie di Fate troveranno in questo gioco una valida alternativa alle famose visual novel, nonchè un gioco pieno di contenuti sbloccabili, di facile comprensione per quanto riguarda i comandi e perfetto per essere giocato anche in portatile.

Fate Extella Link

L’aspetto fanservice tanto caro ai fan della serie è presente anche qui: i vostri servant Nero e Tamamo non mancheranno mai di coccolarvi e farvi sentire come dei veri re. Nel primo capitolo erano presenti scene più esplicite, in questo nuovo capitolo il fanservice è molto ridotto e soft, cosa che forse deluderà alcune persone, ma che farà piacere ad altre.

Fate Extella link è sicuramente un gioco che consiglio a tutti i fan dei musou e di Fate, nonostante l’estrema ripetitività trovo che questo nuovo gioco non abbia niente da invidiare a titoli più blasonati del genere. Se avete modo di recuperare il primo capitolo della serie ve lo consiglio caldamente, specialmente se volete avere una comprensione più profonda della trama e dei suoi risvolti.