Escape Doodland – Recensione

Escape-doodland-Recensione

Il genere dei runner a scorrimento è molto popolare, sopratutto sulle piattaforme mobile. Oggi parliamo del divertente Escape Doodland, titolo sviluppato dai ragazzi di FlukyMachine. La storia è molto basilare: il mondo del gioco viene attaccato da una creatura gigantesca che divora tutto quello che trova davanti. Nei panni di uno degli abitanti di Doodland dovremo metterci in salvo dal mostro lanciandoci in una corsa ad ostacoli che si svolge per 10 livelli.

Escape Doodland, una corsa tra mille ostacoli

Si tratta di un perfetto mix tra platform e runner a scorrimento a due dimensioni dalla difficoltà ben bilanciata. Mentre il nostro Doodle correrà in automatico verso destra sarà nostro compito saltare gli ostacoli e i nemici nel momento giusto.

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Stile grafico carino, ma non troppo originale

La prima cosa che notiamo è l’estrema semplicità della grafica. Il mondo di gioco è disegnato su un quadernone a quadretti e i personaggi sembrano dei disegnini appena abbozzati, quasi scarabocchiati. Il risultato è davvero d’impatto e vario per ciascun livello. Certo, la scelta di design, seppur bella, non brilla per originalità dato che ci sono molti giochi che adottano uno stile simile, come ad esempio Doodle Jump. La musica e gli effetti sonori sono divertenti e ricordano molto quelli dei cartoon.

La vera rivoluzione dei runner: le puzzette

La vera peculiarità del gioco mi ha diverito parecchio: il nostro personaggio potrà compiere delle azioni ricorrendo a delle… puzzette. Sono proprio queste che caratterizzano il gameplay in modo originale e divertente. Le puzzette ci permetteranno ad esempio di accellerare, saltare ancora più in alto o stordire il nostro implacabile inseguitore per un certo periodo di tempo.

I fagioli: la cosa più preziosa al mondo

Inutile dire che le puzzette non sono illimitate, ma sono utilizzabili solamente se raccogliamo i fagioli magici. Ci sono poi  i fiammiferi che permettono di incendiare le nostre flatulenze in modo da renderle più efficaci. Insomma, il core del gioco riguarda proprio il saper sfruttare al meglio la limitata quantità di gas a disposizione. Tra l’altro i fagioli possono anche essere utilizzati per acquistare interessanti power up nello store per acquistare nuovi personaggi da giocare e nuovi “fiammanti” peti. Ci sono due tipologie di fagioli: quelli verdi che troviamo in grande quantità e quelli d’orati, che equivalgono a 10 fagioli verdi. I fagioli dorati sono necessari per sbloccare i livelli successivi.

Escape-doodland-terzo-livello

Impegnativo ma non ostico

Come già detto, la difficoltà è ben bilanciata: possiamo scegliere tra hard e harder, quest’ultima da sbloccare. L’ho trovato ostico solamente in alcuni punti ma la sfida nel complesso è non è troppo alta,  anche grazie al sistema a checkpoint. Peccato per la longevità, non troppo alta. Considerando però che si tratta di un gioco semplice, da fare tra un impegno e l’altro, la cosa è più che giustificata.

Escape-doodland-terzo-livello-parte-2

Il gioco è attualmente disponibile per Nintendo Switch e Pc. Noi abbiamo provato quest’ultima versione e ne siamo rimasti, nel complesso, soddisfatti. Si tratta di un buon gioco da “un’altra partita e poi smetto.” Come tutti i giochi di questo tipo potrebbe stufare dopo un po’ di tempo, soprattuto a giocatori come me che sono più per il gaming classico. Tuttavia, visto il prezzo contenuto. lo ritengo un valido acquisto, sopratutto per la portatile Switch.