Data Wing è un titolo curioso, un videogioco di corse bidimensionali per dispositivi mobili con visuale top/down alla Micro Machines. Il nostro obbiettivo sarà quello di guidare la nostra navicella all’interno di ambientazioni per estetica vicine alla retrowave che tanto impazza per internet in questi tempi.
Mentre i colori al neon penseranno a soddisfare la nostra cornea, la colonna sonora vaporwave di ottima caratura penserà a rendere l’audio del gioco altrettanto conturbante. Il setting fantascientifico/informatico del gioco si adatta a ciò che il lato tecnico propone rendendo il titolo quasi “coinvolgente” nonostante la natura mordi e fuggi tipica della piattaforma mobile.
Data Wing fa della varietà di sfide il suo punto forte. Il gioco prevede mezza dozzina di modalità di gioco che condividono solo il sistema di controllo. Sarà possibile lottare contro il proprio tempo ed il proprio percorso, contro la gravità variabile o contro un gruppo di avversari. La meccanica più importante è rappresentata dal guadagnare velocità attraverso l’uso delle barriere architettoniche dei livelli. Avvicinandosi a queste ultime con il retro della navicella sarà possibile ottenere maggiore spinta dal propulsore permettendoci di far driftare il veicolo verso la vittoria.
Sebbene il sistema di controllo touch non vinca il premio nobel per la precisione, il dover sempre curvare al limite della pista regala un certo divertimento man mano che la velocità aumenta. Data Wing finisce per non essere mai troppo facile o difficile grazie anche alla presenza di un restart istantaneo (rappresentato da un comodo pulsante) che aiuta a non perdere troppo tempo tra una manovra sbagliata e l’altra.
La trama del titolo di Dan Vogt fa numerosi richiami alla realtà in cui viviamo rompendo spesso la quarta parete con uno stile non troppo dissimile da quello che ha reso famoso Yoko Taro (autore di Nier su console); il nostro compito come Data Wing sarà quello di spedire informazioni in giro per il cyberspazio per conto di Mother, intelligenza artificiale che si occupa di avere contatti con “l’operatore del mondo reale” aka noi giocatori.
Un Leitmotiv efficace e in alcune occasioni sorpredente.
Data Wing è disponibile per Android ed iOS gratuitamente sui rispettivi store, sbrigatevi ad scaricarlo. Meglio giocare che stare su facebook!
Il titolo di Dan Vogt vince la sfida dei giochi mobile grazie ad un lato tecnico interessante unito ad una componente di gameplay in grado di divertire sulla breve e media durata; il tutto viene immerso in una trama sopra la norma per un titolo che dura anche un paio d’ore.
Ed è pure gratis.
This post was published on 20 Novembre 2017 11:00
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