Sonic Boom: Fuoco & Ghiaccio – Anteprima

Anteprima di Rosario Speciale

Sonic è da sempre uno dei personaggi più amati del panorama videoludico, i suoi titoli però non hanno brillato come avrebbero dovuto ultimamente e i capitoli Sonic Boom, ispirati alla serie televisiva andata in onda anche in Italia, hanno visto uno dei punti più bassi della sua storia a livello di qualità. Ecco quindi spiegato lo stupore di essere chiamati da Nintendo Italia per provare in anteprima Sonic Boom: Fuoco e Ghiaccio di prossima uscita per Nintendo 3DS, un titolo Sega che dovrebbe ridare un po’ di dignità a questo nuovo corso del riccio più veloce dei videogiochi. E’ bene precisare che la serie televisiva è indirizzata ad un pubblico giovane, di conseguenza è normale che il Sonic che vediamo non abbia molto di classico e che quindi possa non piacere ai fan di vecchia data. Bisogna però riconoscere il coraggio di Sega di cercare di svecchiare la propria mascotte e muoversi con l’intento di allargare il bacino di utenza, a noi invece non resta che verificare che con questo nuovo titolo ci faccia dimenticare in fretta i pessimi prequel.

Nuove abilità e vecchi amici

La nostra prima prova con questo nuovo titolo ci ha visti correre ed esplorare i primi tre livelli, utilizzando sia il buon Sonic che la sua amica Amy. La storia dietro le vicende che ci porteranno in una nuova lotta contro il Dr. Eggman vedono quest’ultimo trovare un nuovo e misterioso minerale, la Magnite, che decide di utilizzare per potenziare i suoi robot. Mai scelta peggiore poteva essere fatta, questa pietra fa infatti impazzire i bot del dottore e in particolare D-Fecto, il robot estrattore che invade il mondo di gioco di zone piene di fuoco e altre ghiacciate. Toccherà ovviamente a Sonic, Tails, Knuckles, Amy e Sticks salvare ancora una volta il mondo in questo terzo titolo ispirato alla serie TV, cosa più facile a dirsi che a farsi. Il titolo ovviamente inizi mettendoci nei panni di Sonic, ma ben presto passeremo ad Amy e man mano otterremo tutti gli altri, potendo cambiare personaggio in ogni momento grazie al touch screen. Com’era lecito attendersi ogni personaggio avrà a sua disposizione una mossa speciale in grado di superare ostacoli e livelli altrimenti impossibili per i compagni, sarà quindi proprio sull’alternanza degli eroi e il loro sfruttamento nelle circostanze appropriate che renderà il titolo più interessante e complesso di ciò che si potrebbe pensare. Il nostro amico blu è veloce e sarà quello che useremo maggiormente per sfrecciare lungo i livelli di gioco che si estendono nel classico percorso da sinistra a destra tipico dei vecchi giochi, con alcune fasi esplorative che ci faranno cambiare asse ma nulla di più. Quello che ci è piaciuto del sistema di controllo è che, nonostante ci siano molte operazioni da fare e poco tempo, mentre vediamo il nostro velocissimo amico sfrecciare fare salti, effettuare rapidamente cambio di energia tra fuoco e ghiaccio o lanciare un rampino con il quale dondolarsi da una zona all’altra, risulterà molto intuitivo. Alcuni livelli scorrono via velocemente e sembrano davvero racchiudere tutto lo spirito dei vecchi e gloriosi capitoli della serie principale. Come anticipato però non c’è solo un protagonista e il gioco non si basa unicamente sull’attivare il potere del fuoco per far evaporare blocchi di ghiaccio o al contrario ghiacciare zone con acqua, ma bensì sull’utilizzo di tutti i nostri amici. Se Sonic grazie al suo dash potrà rompere dei blocchi sia verso l’alto che in avanti per aprirsi la strada, spesso si troverà di fronte ostacoli contro i quali sarà inerme e il compagno ideale sarà l’unico a permettergli di avanzare. Amy ad esempio dispone di un martello che riesce a emanare anche un’onda d’urto che fa smuovere per brevi periodi dei blocchi presenti lungo il tragitto, purtroppo però è molto lenta e non è sicuramente la scelta migliore quella di tenere lei come protagonista principale. Al momento non abbiamo potuto testare altri personaggi ma una cosa è certa, Sonic è l’eroe da tenere sempre come personaggio centrale mentre gli altri vanno richiamati solo quando necessario, in questo modo si riesce ad avere un titolo veloce e dinamico, che presenta anche tanti elementi da collezionare che costringono i giocatori a esplorare gli stages. Non si tratta solo di correre e finire il più velocemente possibile un livello, ma anche di cercare percorsi alternativi, zone nascoste dove trovare i collezionabili di vario tipo che i programmatori hanno nascosto lungo il percorso.

Un porcospino in mezzo alla neve

Se i primi due videogiochi dedicati alla serie Sonic Boom erano tecnicamente pieni di bugs e difetti di vario tipo dobbiamo ammettere che il primo impatto con questo Fuoco e Ghiaccio è decisamente migliore. Sebbene non sia in un classico stile bidimensionale il lato estetico fatto con il motore poligonale dona al gioco uno spessore maggiore, animazioni più fluide e in generale più opzioni per vedere cambi di asse appositamente creati per l’effetto 3D della console. Gli scenari che abbiamo potuto visionare sono abbastanza semplici, non particolarmente ricchi di dettaglio ma con un buon level design in grado di rendere le partite fluide. Ben fatte anche le scene d’intermezzo in computer grafica, che non sono riprese dalla serie animata ma realizzate appositamente, e il doppiaggio interamente in italiano e fatto dagli stessi doppiatori del cartone. Insomma al momento bugs e problemi che in passato ci avevano fatto venire gli incubi con i precedenti Sonic Boom non si sono visti.

Conclusioni

La prova effettuata da Nintendo non è abbastanza per giudicare a dovere il nuovo titolo Sega, per fortuna stiamo già giocandoci comodamente in redazione e nei prossimi giorni ci faremo un’idea più precisa sulla qualità generale. Il primo impatto però ci ha lasciati più curiosità che altro, la sensazione per ora è di un progetto solido con le idee chiare e una realizzazione tecnica stabile. I dubbi che abbiamo su Sonic Boom: Fuoco e Ghiaccio sono relativi a come si svilupperanno i livelli con tutti i personaggi a disposizione, sulla qualità artistica dei prossimi mondi e la funzionalità dei vari oggetti da collezionare. Sicuramente non siamo nel target di Sega per la sua famosa serie Sonic Boom e siamo più portati, vista ormai la vetusta età, ad attendere maggiormente i lavori del Sonic Team, però dopo aver giocato a questo capitolo possiamo dire che non ci sembra male e potrebbe essere realmente una bella sorpresa. Per scoprire come finirà la nostra prova non vi resta che attendere la recensione su queste pagine, noi nel frattempo torniamo a sfrecciare un po’ ricoperti da fiamme e un po’ da ghiaccio.