LEGO Marvel’s Avengers – Recensione

Articolo a cura di Samuele Zaboi

Sono ormai anni che il mondo videoludico è caratterizzato dalla presenza dei lavori dei ragazzi di Traveller’s Tales che hanno dato vita ai titoli LEGO. Questi prodotti nel corso degli anni hanno visto stringere accordi e partnership con diversi mondi, da “Il Signore degli Anelli” a “Star Wars” per poi passare attraverso l’universo “DC Comics” e “Marvel”. Proprio da qui arriva l’ultima fatica di Traveller’s Tales che con LEGO Marvel’s Avengers ci porta attraverso i personaggi nati dalla mente di Stan Lee. Ecco come è andata.

Centinaia di blocchi, centinaia di eroi

LEGO Marvel’s Avengers è uno dei titoli più vasti mai creati da Traveller’s Tales. Ripercorrendo le pellicole cinematografiche degli eroi Marvel, spaziando da The Avengers e Age of Ultron fino ai film dedicati a Iron Man o Capitan America, potremo incontrare più di 200 eroi, una quantità mai vista prima d’ora in un titolo LEGO. Naturalmente non sarà possibile avere accesso sin da subito a tutti i personaggi (alcuni dei quali, come già visto in passato, saranno varianti dello stesso eroe) ma sarà possibile acquistarli con i gettoni conquistati oppure progredendo nel corso della campagna principale. Questa non si discosta molto da quanto visto in passato nei titoli Traveller’s Tales: ogni livello è caratterizzato dalla presenza di due personaggi che dovranno essere controllati a seconda dell’ostacolo da dover superare o dalle sezioni puzzle da dover affrontare. Una volta concluso con successo il capitolo, ecco che sbloccheremo la modalità “gioco libero” che ci permetterà di rivivere il livello potendo attingere in libertà dal roster a nostra disposizione per ottenere tutti i segreti e collezionabili nascosti qua e là. La struttura di LEGO Marvel’s Avengers, purtroppo, rimane la stessa di giochi precedenti, dando in breve tempo una sensazione di assuefazione e di già visto e vissuto: il mondo di interagire con gli oggetti sparsi nelle ambientazioni e i poteri assegnati a ciascun eroe non sono delle enormi novità a tal punto che alcune abilità sono già comparsi in altri prodotti LEGO.

Alla ricerca del Tesseract

La trama della campagna principale di LEGO Marvel’s Avengers, come già menzionato nelle righe precedenti, riprende praticamente paro paro quanto visto nei più recenti film Marvel, eccezion fatta per qualche intermezzo, tipico dei prodotti Traveller’s Tales, volto a strappare un sorriso anche nei momenti più concitati. Se però gran parte del lavoro svolto degli sviluppatori può dare alla maggior parte dei giocatori un senso di déjà vu, è anche vero che non mancano alcune novità che riescono a dare un briciolo di freschezza al gioco. La prima di queste riguarda la possibilità di eseguire delle combo e degli attacchi speciali con i due protagonisti di ogni livello, dando vita a mosse talvolta decisamente spettacolari. La seconda risiede invece nella possibilità di muoversi liberamente in grandi aree, come la base dello Shield o la città di New York. Qui sarà possibile affrontare missioni secondari, sbloccare personaggi come Deadpool, affrontare sfide o effettuare “manovre alla GTA”, come impossessarsi di un veicolo per girovagare in assoluta libertà per la Grande Mela, a caccia di tesori e segreti. Questo aspetto può essere il punto di inizio per una nuova generazione di giochi firmata Traveller’s Tales e essere quel Cubo Cosmico in dare di donare nuova vita ai titoli LEGO. Il filone videoludico dei celebri mattoncini necessita di una forte ventata di novità soprattutto sotto il punto di vista del gameplay.

Brilla brilla mattoncino

La ricchezza di LEGO Marvel’s Avengers sta senza dubbio nei contenuti. Oltre alla spropositata quantità di eroi e personaggi sbloccabili, il gioco garantisce ore e ore di gameplay, grazie a un’alta rigiocabilità che vi porterà ad affrontare i livelli per ottenere i mattoncini e gli oggetti nascosti. Se questo punto può essere una forza di LEGO Marvel’s Avengers, dall’altro può essere anche il tasto dolente: gli utenti stanchi del gameplay dei titoli di Traveller’s Tales forse riusciranno a mala pena a concludere la campagna principale, a meno che non siano veri fan del mondo Marvel. L’essere fan e appassionati degli eroi di Stan Lee sarà di fatto l’unico fattore che potrà determinare effettivamente l’acquisto di LEGO Marvel’s Avengers.

Commenti finali

LEGO Marvel’s Avengers offre una mole di contenuti, in materia di personaggi sbloccabili, mai vista prima in un titolo Traveller’s Tales. D’altro canto il gameplay non presenta però sostanziali novità dando nel complesso una sensazione di già visto e di stantio dopo poche ore di gioco. La serie videoludica LEGO necessità di novità in grado di dare nuova linfa ai prodotti di Traveller’s Tales, ancora troppo ancorati a quanto visto in passato.