Star Wars: Battlefront – Battaglia di Jakku – Recensione

Articolo a cura di Samuele Zaboi

Il risveglio della Forza, il settimo capitolo di una delle saghe cinematografiche più famose di sempre, è sempre più vicino e anche Star Wars: Battlefront si prepara per quello che sembra essere un vero e proprio evento mondiale. Dall’8 dicembre infatti è disponibile per tutti i possessori del titolo DICE il DLC gratuito Battaglia di Jakku, ambientato proprio in una delle location che caratterizzeranno la pellicola cinematografica.

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Cosa c’è di nuovo

Partiamo dal primo aspetto positivo di questo contenuto: è gratuito. In un mondo videoludico caratterizzato dalla presenza sempre più massiccia di DLC a pagamento, Season Pass e microtransazioni, poter metter mano su un contenuto aggiuntivo gratuito è senza dubbio una bella notizia nonostante questo, occorre precisarlo, dovrebbe essere la norma e non l’eccezione. Battaglia di Jakku amplia l’esperienza e di Star Wars: Battlefront e lo fa principalmente attraverso l’introduzione di una nuova modalità di gioco: Punto di svolta.

Questo modalità mette sul campo di battaglia 40 giocatori (20 vs 20) nello scenario del pianeta Jakku. I ribelli dovranno cercare di conquistare terreno occupando degli avamposti nemici mentre le truppe imperiali dovranno respingere gli assalti. Entro un tempo limite i ribelli potranno avanzare fino all’ultimo punto di conquista per cercare di ottenere così la vittoria. Questo è, a grandi linee, quello che offre Punto di svolta: la mappa di gioco è decisamente ampia, come già visto in altri modalità come Assalto dei camminatori e differente dalle altre viste fino a ora. In una grande distesa di sabbia e dune, dei detriti saranno infatti gli unici ripari possibili entro i quali tendere agguati e imboscate. Da quanto appreso durante le prime ore di gioco, il bilanciamento sembra essere leggermente a favore delle truppe imperiali: conquistare l’ultimo avamposto infatti, a patto di riuscire ad arrivarci, per i ribelli sarà tutt’altro che semplice con gli strormtrooper racchiusi tutti entro uno spazio ristretto e, di fatto, invalicabile. Anche se un singolo giocatore dovesse riuscire a trovare un pertugio entro cui inserirsi, resistere da soli contro un interno esercito diventerebbe in pochi istanti estremamente difficile se non impossibile. A complicare ulteriormente le cose ci sono anche i punti respawn, collocati spesso troppo lontani dal centro nevralgico dello scontro. Prima di tornare nel vivo della battaglia sarà infatti necessario correre per una manciata di secondi attraverso le sabbie di Jakku: questi momenti sembreranno eterni in confronto al ritmo e al gameplay frenetico di cui è fornito Star Wars: Battlefront. Tutti questi elementi non rendono però impossibile la vittoria dei ribelli, sia ben chiaro. Per conquistare il successo sarà indispensabile infatti fare il miglior uso possibile dei potenziamenti, come gli scudi protettivi, e delle forze aree con cui sbaragliare gli avversari. Detto questo, Punto di Svolta è una buona modalità, grazie anche alla nuova mappa che consente di adottare strategie e offensive diverse rispetto al passato.

Jakku ovunque

Le novità della Battaglia di Jakku non si riduce solo alla modalità che abbiamo analizzato nelle righe precedente. Il DLC introduce anche due nuove mappe che verranno inserite a rotazione in quelle già presenti per il titolo: in questo modo è possibile sperimentare la mappa “Tomba de Giganti” per le grandi modalità per 40 giocatori, come Supremazia, Assalto ai Camminatori e Squadrone di Caccia mentre la mappa Distese di Goazan sarà utilizzabile nelle modalità Eliminazione, Zona di lancio, Corsa ai droidi, Carico, Caccia all’eroe ed Eroi contro malvagi. Come già evidenziato per Punto di Svolta, la vera novità del DLC, queste mappe possono offrire un stile diverso di gioco, con diversi punti con i quali fare appoggio e poter adottare così una strategia differente e di rappresaglia, fino a quando le due fazioni non andranno a mischiarsi dando vita nuovamente a quel gameplay frenetico tipico di Star Wars: Battlefront. Il fatto di introdurre una nuova mappa di gioco riesce comunque a dare una nuova ondata di freschezza al titolo DICE con la speranza che questo non resti l’unico contenuto distribuito in modalità gratuita.

Commenti finali

Punto di Svolta è una modalità interessante e decisamente gradevole e avvincente, anche se non mancano alcuni perplessità legate al bilanciamento e ai punti di respawn. Le nuove mappe danno invece nuova verve al titolo. Battaglia di Jakku è un discreto DLC che, non va di certo dimenticato, è disponibile gratuitamente per tutti i giocatori.