– Il nuovo contenuto già accennato da BioWare ha come nome in codice Terminator e sarà disponibile dal 24 Aprile. Il DLC, che si posiziona cronologicamente al termine del finale, è in realtà in sviluppo da mesi presso BioWare – lo stesso Javik sarebbe originariamente un personaggio di questo DLC spostato poi nel gioco originale perché in ME3 c’era una carenza di personaggi.
– Il nuovo finale vedrà Shepard riuscire a sopravvivere all’esplosione della Cittadella, ma sarà in gravissime condizioni. Qui, la fonte anonima, racconta che vedremo Shepard ottenere alcuni componenti cibernetici da parte di IDA che darà il suo “corpo” per salvare il comandante – IDA dunque tornerà ad essere una IA virtuale). Al contempo, attraverso il suo gesto eroico, Shepard acquisirà parte della consapevolezza del Catalizzatore – l’entità che indosserà i panni del bambino che Shepard tenterà di salvare all’inizio di ME3.
– Scopo principale del DLC sarà ridare la speranza al genere umano, l’esplosione della Cittadella ha infatti distrutto anche i portali e le risorse basteranno appena per un anno. Dovremo dunque esplorare il sistema solare per cercare e trasportare le risorse necessarie per ricostruire quanto perso e stabilire con le altre civiltà galattiche un nuovo contatto.
– Ultimati i lavori sui DLC di Mass Effect 3, BioWare si dedicherà allo sviluppo di Mass Shift, un un quarto capitolo della serie, ma uno spin-off con personaggi e ambientazioni nuove. Cronologicamente ci troveremo 1000 anni dopo i fatti di Mass Effect 3, la struttura base del gioco resterà la solita, ma verrà del tutto rivisto il comparto shooter. Protagonista di Mass Shift sarà un Catalizzatore.
Quanto ci sia di vero o no in tutto questo, è da vedere, come accennato infatti, sono solo le parole di un anonimo che dice di essere un ex dipendente di BioWare. Non ci tocca che aspettare e vedere cosa ci riserverà il futuro.