Battlefield (Serie) : tutte le news e gli aggiornamenti

Battlefield: Bad Company è finalmente giocabile su Xbox One tramite la funzione di retrocompatibilità.

Il titolo è uscito nel 2008 e ha ricevuto parecchi riconoscimenti per l’introduzione di ambientazioni altamente distruttibili. Era possibile distruggere completamente un edificio e le coperture nemiche, tutto grazie all’utilizzo dell’allora nuovissimo Frostbite Engine.

Battlefield: Bad Company è il terzo titolo della serie di shooter EA ad aggiungersi alla lista di giochi retrocompatibili su One, assieme a Battlefield 3 e Battlefield Bad Company 2.

La serie di Battlefield ha deciso di prendersi un anno di pausa e di concedere spazio a Star Wars Battlefront 2. Ma l’anno sabbadico dovrebbe essere solo uno.

Nel corso dell’ultima riunione finanziaria che ha chiuso il Q1 2018 in casa Electronic Arts, il publisher ha affermato che un nuovo capitolo del franchise vedrà la luce entro la fine del 2018. Con ogni probabilità il nuovo sparatutto sarà già in fase di sviluppo e a quanto pare, non è solo!

Oltre a Battlefield, come confermato dal CEO Andrew Wilson, Electronic Arts ha in programma almeno altri dieci giochi che verranno realizzati con l’ausilio del motore grafico Frostbite Engine, tra cui il tanto atteso Star Wars di Visceral Games, che vedrà la luce con ogni probabilità nel corso del 2019.

Electronic Arts ha reso pubblici i propri dati di vendita dell’anno fiscale 2017. E sono un vero e proprio trionfo. Il successo dell’anno è legato essenzialmente a due titoli: Battlefield 1 e FIFA 17.

Il primo ha fatto registrare un po’ più di 19 milioni di utenti attivi, circa il 50% in più rispetto all’ultima uscita del franchise. Per quanto riguarda il titolo calcistico invece non c’era alcun dubbio. FIFA cresce di anno in anno, e nel 2017 ha fatto registrare oltre 21 milioni di giocatori, 13% in più rispetto all’anno precedente. Il terzo miglior gioco dell’anno fiscale 2017 di Electronic Arts è stato The Sims 4 le cui entrate aumentano di circa il 33% di anno in anno.

EA afferma di essere la casa sviluppatrice che vende più in Occidente sia su PS4 che su Xbox One, con 934 milioni di dollari guadagnati solo nel mercato digitale negli ultimi 3 mesi dell’anno fiscale (gennaio-marzo 2017), oltre 200 milioni in più rispetto allo stesso periodo del 2016. Per quanto riguarda l’intero anno fiscale, le entrate sono state di circa 4,8 miliardi di dollari, circa 400 milioni in più dell’anno precedente.

EA Games ha deciso di rispettare la sua regola autoassegnata di far uscire Battlefield un anno sì e uno no. Dopo l’uscita di quest’anno di Battlefield 1, il prossimo anno non ci sarà nessun Battlefield 2, o come avranno intenzione di chiamarlo.

Secondo quanto affermato da Blake Jorgensen, capo finanziario di EA, il prossimo anno ci sarà spazio al nuovo progetto di Star Wars Battlefront (che probabilmente si chiamerà Battlefront 2). Il prodotto sarà innovativo dato che gli sviluppatori hanno affermato di aver imparato dagli errori del passato. Per quanto riguarda il franchise di Battlefield, non ci sono impegni per il 2018 ma è molto probabile che ci vorranno almeno un paio d’anni prima di vederlo nuovamente all’opera.

Battlefield 2142 è uno dei capitoli di maggior successo della saga di EA. Purtroppo nel 2014, per ragioni di ottimizzazione, la casa americana decise di togliere dal mercato il gioco e spegnere i server in modo che nessuno potesse più giocarci.

Oggi, a distanza di due anni, il gioco torna a vivere grazie ad un progetto realizzato da alcuni fans in autonomia. Il progetto denominato Battlefield 2142 Revive Project è stato riattivato con alcuni server online che permettono a utenti di tutto il mondo di giocarci. Secondo PC Gamer negli ultimi due weekend i server hanno registrato oltre mille accessi (per essere un progetto amatoriale sono un numero considerevole). Per adesso EA non ha chiesto lo spegnimento dei server né citato il progetto per violazione del diritto d’autore, probabilmente alla casa sviluppatrice conviene che i fans di vecchia data continuino a giocarci, rafforzando così lo spirito di community. Se volete giocarci, potete scaricarlo gratuitamente dal sito del progetto.

Paramount Television e Anonymous Content sono al lavoro per realizzare una serie TV dedicata a Battlefield. Le due società stanno collaborando con EA per la realizzazione di questo progetto e per il momento non si conosce l’emittente che trasmetterà la serie TV. Per Paramount Television e Anonymous Content si tratta di un esordio nel trattare argomenti tratti dal mondo videoludico. “Battlefield ha una narrazione estremamente dinamica, con una forte fan base, che ci permette di portare questa realtà sul piccolo schermo” ha dichiarato Amy Powell, presidente di Paramount TV “Non vediamo l’ora di lavorare con EA e Anonymous Content”.

Non mancheremo di aggiornarvi circa il possibile arrivo di questa serie TV anche in Italia.

Nella giornata di ieri ed oggi, un’immagine ha iniziato a fare il giro del mondo. Nella foto si poteva vedere un’anticipazione di ciò che sarebbe stato presentato la prossima settimana sull’arrivo – presunto – di Battlefield 1944 per PC, PS4 e Xbox One.

Purtroppo, però, l’immagine si è rivelata essere un fake. Ecco, dunque, la foto reale smascherata. Per avere dettagli su Battlefield 1944, forse, dovremo aspettare ancora un po’.

Electronic Arts ha confermato che il prossimo anno tornerà la serie Battlefield, uno dei franchise più amati accanto a Call of Duty per quanto riguarda il genere sparatutto. La notizia è stata data direttamente da Blake Jorgensen, Chief Financial Officer di EA Sports, nel corso di una recente conferenza con gli investitori.

“Quello che abbiamo detto circa le nostre intenzioni per i prossimi due anni è di avere uno sparatutto in prima persona” ha spiegato Jorgensen rispondendo a una precisa domanda di uno degli investitori presente a questa assemblea “Uno dei titoli principali di quest’anno, ovviamente, è Star Wars: Battlefront mentre per l’anno prossimo ci sarà un altro Battlefield.”

Al di là di queste dichiarazioni per il momento non si hanno ulteriori informazioni sul nuovo Battlefield, eccezion fatta che sarà disponibile nel corso del 2016 e che con ogni probabilità sarà disponibile per PC, PS4 e Xbox One (difficile ipotizzare al momento un suo approdo su NX, la prossima piattaforma di casa Nintendo, ndr). L’ultimo capitolo della serie, Battlefield: Hardline, è stato rilasciato nel marzo di quest’anno mentre è lecito aspettarsi che il nuovo titolo del franchise verrà pubblicato tra circa un anno, durante l’autunno del prossimo anno.

Ricordiamo invece che Star Wars: Battlefront, il prossimo sparatutto in prima persona di Electronic Arts e DICE, sarà disponibile a partire dal 19 novembre e approderà su PC, PlayStation 4 e Xbox One.

Di Battlefield 2143 se ne parla da almeno 4 anni, ma finalmente potrebbe essere arrivato il momento dell’annuncio.

Dal solito Reddit arriva il leak che in tanti aspettavano: un’immagine (foto sopra) che riporta la scritta “Battlefield 2143” con tanto di slogan “la guerra sta cambiando”. Avremo così il sequel di Battlefield 2142 uscito quasi dieci anni fa e che è uno dei titoli della saga che sono rimasti maggiormente nel cuore dei fans. Vi riportiamo qui sotto anche una seconda immagine che rimanda ad un paesaggio innevato del quale però non si capisce granché, mentre per la cronaca ci sarebbe anche una terza foto che però è inutile pubblicare perché ha una qualità talmente bassa che non si vede null’altro che uno schermo tutto azzurro. Aspettiamo come sempre conferme o smentite da parte di DICE e EA.

Battlefield: Hardline deve ancora approdare nei negozi ma Electronic Arts sta già pensando al prossimo capitolo della serie. La società ha confermato che questo sarà disponibile per la fine del prossimo anno ed è attualmente in via di sviluppo presso DICE, lo studio sviluppatore con sedi a Stoccolma e a Los Angeles.

EA ha voluto precisare che questo Battlefield sarà caratterizzato dalla presenza di elementi “militari”, distaccandosi così da Battlefield: Hardline.

Electronic Arts ha annunciato, attraverso il proprio profilo ufficiale Twitter, che la finestra di lancio per Star Wars: Battlefront è attualmente collocata per le vacanze natalizie del prossimo anno.

Gli annunci da parte di EA non si esauriscono qui però: l’amministratore delegato della società, Andrew Wilson, ha confermato infatti che è in fase di sviluppo un nuovo capitolo della serie Battlefield (forse Battlefield 5, ndr) e che questo verrà pubblicato nel 2016, tra il mese di ottobre e quello di dicembre.

A differenza di Call of Duty, Battlefield non dev’essere necessariamente una serie annuale. Lo ha dichiarato il vicepresidente di EA Patrick Soderlund in un’intervista a Polygon.

Bisogna garantire qualità e novità al pubblico, ed uscendo ogni anno con un titolo a volte queste vengono meno, come accaduto alle ultime uscite di entrambi gli sparatutto. Nonostante Hardline esca esattamente un anno dopo Battlefield 4, Soderlund lascia intendere che, il prossimo anno, è probabile che la saga salti il turno per tornare poi nel 2016 del tutto rinnovata.

EA taglia i server, o meglio, li vuol dedicare ai giochi prossimi all’uscita. Per questo i titoli più vecchi, a partire dalla fine del mese prossimo (30 giugno), non saranno più garantiti, almeno in modalità multiplayer. Parliamo di una cinquantina di giochi che, per non fare un torto a nessuno, toccano un po’ tutte le piattaforme, dalla PS2 alla PS3, dal PC alla Wii. E ne fanno le spese non solo titoli molto vecchi come F1 2002, ma anche altri non proprio completamente passati di moda come Crysis 2 o diversi Need for Speed. Ecco l’elenco completo:

• Battlefield 1942 PC/Mac (incluse le espansioni The Road to Rome e Secret Weapons of WW2)
• Battlefield 2 PC (inclusa l’espansione Special Forces)
• Battlefield 2: Modern Combat PlayStation 2
• Battlefield 2142 PC/Mac (inclusa l’espansione Northern Strike)
• Battlefield Vietnam PC
• Bejeweled 2 Wii
• Bulletstorm PlayStation 3
• Command & Conquer 3: Tiberium Wars PC/Mac
• Command & Conquer: Generals PC/Mac
• Command & Conquer: Red Alert 3 PC/Mac
• Crysis 2 PC
• Crysis PC
• Crysis Wars PC
• Dracula – Undead Awakening Wii
• Dragon Sakura Nintendo DS
• EA Sports 06 PC
• F1 2002 PC
• FIFA Soccer 08 (KOR) Wii
• FIFA Soccer 08 Nintendo DS
• FIFA Soccer 09 Nintendo DS
• FIFA Soccer 10 Nintendo DS
• FIFA Street 3 Nintendo DS
• Full Spectrum Warrior: Ten Hammers PlayStation 2
• Global Operations PC
• Green Day Rock Band Wii
• James Bond: Nightfire PC
• Madden NFL 08 Nintendo DS
• Madden NFL 09 Nintendo DS
• Master of Orion III PC
• Medal of Honor: Allied Assault PC/Mac
• MySims Party Wii
• MySims Racing Nintendo DS
• MySims SkyHeroes Wii e DS
• NASCAR Sim Racing PC
• NASCAR Thunder 2003 PC
• NASCAR Thunder 2004 PC
• Need for Speed: Hot Pursuit 2 PC
• Need for Speed: ProStreet Nintendo DS
• Need for Speed: Undercover Nintendo DS
• Neverwinter Nights 2 PC/Mac
• Neverwinter Nights PC/Mac/Linux
• SimCity Creator Wii
• Skate It Nintendo DS
• Sneezies Wii
• Spore Creatures Nintendo DS
• Spore Hero Arena Nintendo DS
• Star Wars: Battlefront PC/PlayStation 2
• Star Wars: Battlefront II PC/PlayStation 2
• The Beatles Rock Band Wii
• Tiger Woods PGA Tour 08 Nintendo DS

Quando nelle scorse settimane EA parlava di Battlefield sui dispositivi mobili come smartphone e tablet, in molti pensavano si riferisse alla versione mobile di BF 4. Il presidente Gibeau oggi però ha tenuto a precisare che non è così: il suo studio è al lavoro per produrre un nuovo capitolo della saga.

Non sarà di certo Battlefield 5 ma una versione del tutto nuova del gioco. Una la cui trama non abbiamo mai visto e mai la vedremo su altri dispositivi. L’idea è di esplorare il mercato dei mobile games con un titolo di sicuro successo, per capire se sia il caso di avviare una saga parallela anche su queste piattaforme. Non c’è ancora una data di uscita, ma è certo che presto arriverà un nuovo Battlefield per cellulari e tablet.

Patrick Bach (direttore di produzione di Battlefield 4) ha dichiarato che i giocatori non devono aspettarsi di vedere un nuovo gioco della serie ogni dodici mesi, perchè questo non succederà. Battlefield non diventerà una serie a cadenza annuale e lo studio non ha piani in proposito.

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