IN FUGA DALLA CITTA’
Se in passato alla base di Motorstorm non esisteva alcuna trama ma solo gare, gare e gare, i ragazzi di Evolution Studios hanno pensato di aggiungere una componente storia a questo Apocalypse. Tutto il gioco è incentrato sulla storia di tre corridori, da prima del loro arrivo in città, sino alla loro fuga prima che quest’ultima venga totalmente distrutta. Narrata come un album a fumetti, la storia è solo abbozzata e non si rapporta al gioco come aspetto principale perché l’unica vera protagonista di Apocalypse è la città. Basata su un’ipotetica San Francisco durante il Big One, ossia quel terremoto che sconvolgerà del tutto la città portando un’intera porzione degli USA a finire sotto mare, la città di Apocalypse si offre al giocatore come un campo di gara in continua evoluzione tra strade che crollano, palazzi che si aprono in due, onde alte decine di metri che abbattono qualunque cosa e tanto, tanto altro casino sparso in ogni metro di tutti i tracciati di gara.
Motorstorm Apocalypse video diario 1 – disponibile sulla GamesVideoTV
La quantità dei mezzi rispetto al passato è minore, ma pur sempre alta e a livello grafico non presentano alcunché di particolare – restano una spina nel fianco le moto che da sempre soffrono di una guidabilità pessima. Presente, come al solito, il nitro che sarà il nostro reale compagno di gara. Come in passato, è il corretto uso del nitro a darci la vittoria o farci crollare nella sconfitta. Azzeccata e ponderata vista l’ambientazione, l’idea di porre dei correttori di traiettoria sui lati dei veicoli che ci consentono di spostarci rapidissimamente in largo sulla strada. Oltre ad essere necessario per evitare macerie ed ostacoli comparsi all’ultimo minuto, questo movimento può essere usato anche per spingere di lato un avversario – a patto che il suo veicolo sia meno resistente del nostro ovviamente.
Decisamente deludente la longevità, soprattutto rispetto al passato. In un massimo di sei ore di gioco circa si può completare l’intero Festival ed anche aggiungendo la raccolta delle carte e gli eventi extra, complessivamente non si arriva oltre le nove, dieci ore di gioco.
UN MONDO IN CONTINUO EVOLUZIONE
Rivisto e migliorato sotto tutti i punti di vista il comparto tecnico. Rispetto al passato il lavoro svolto da Evolution Studios è stato quello di sfruttare al meglio la potenza di PS3 e con la mole poligonale a schermo sempre in movimento, il frame rate resta stabile anche nei momenti più concitati. Ottime poi le texture, ma non perfette le cutscene e la fluidità di comparsa delle ambientazioni – altresì definito popup. Migliorato il comparto fisico con le collisioni gestite in modo migliore rispetto al passato, anche se può capitare di passare a filo da un oggetto ritrovandosi però accartocciati su se stessi.
CONCLUSIONE
Spettacolare dal punto di vista tecnico e divertente da giocare in compagnia Motorstorm Apocalypse poggia sulle solidi basi del brand, ma in qualcosa è cambiato e questo cambio non è stato fatto al meglio. Se il multiplayer è stato ampliato e reso ricco, la modalità principe è stata trasformata in un breve, monotono e semplice susseguirsi di eventi a cui è stata rimossa del tutto quel minimo di logica richiesta dai titoli precedenti per vincere le gare.
Se siete dunque in cerca di un gioco di guida puramente arcade e votato alla spettacolo, Apocalypse è senza dubbio il titolo che fa per voi. Non aspettatevi troppo dal single player però, il bello sta online.
Motorstorm Apocalypse è un racing game sviluppato da Evolution Studios e pubblicato da Sony Computer Entertainment in esclusiva PlayStation 3 dal 31 Marzo 2011!
VOTO: 8 SU 10