Ubisoft si lancia nel mondo dei DLC a pagamento per
Assassin’s Creed Brotherhood con
La scomparsa di Da Vinci. Oltre a nuove componenti multiplayer, il DLC aumenta anche il divertimento in single player aggiungendo nuove missioni, scenari, caratteristiche ed obiettivi. Il gioco vale il prezzo? Scopritelo in questa nostra video recensione.
UNA STORIA CONCENTRATA
L’avventura in single player de La Scomparsa di Da Vinci trova spazio a Roma nel 1506 ed ha per protagonista Leonardo, le sue opere ed il suo genio. Dopo un primo incontro con Ezio, Da Vinci verrà rapito dagli Ermetisti, seguaci di un culto nuovo basato sulle teorie matematiche di Pitagora. Compito di Ezio sarà quello di ritrovare il suo amico seguendo gli indizi lasciati da quest’ultimo per poi metterlo in salvo.
Il colore della tua tunica è bruttissimo, va bene se ci mettiamo un po’ di rosso?!
In soldoni, questo nuovo DLC non è altro che una quest secondaria alle avventure di Ezio Auditore a Roma. Esattamente come avviene con i Ricordi di Cristina, anche La Scomparsa di Da Vinci è una storia a se divisa in otto missioni che non toglieranno più di un’ora al giocatore esperto di Assassin’s Creed. Nelle otto missioni c’è concentrato poi tutto il gameplay di Brotherhood. Dovremo uccidere senza essere feriti, scoprire senza esser visti, fuggire prima che sia troppo tardi e tutto si concluderà in una catacomba platform, come le tante tane di Romolo già presenti nel titolo principale.
ONLINE MON AMOUR
Come già accennato, anche il multiplayer viene arricchito da questo DLC con la mappa di Alambra, i personaggi del Cavaliere, Marchese, Reietto e della Dama Rossa. La mappa, disponibile sia nella versione notturna che diurna, è l’ennesima prova di stile e cura di Ubisoft nella replica di luoghi reali in gioco e si presta in modo ottimale al tipico gioco fatto di cura e stealth che è l’online di Brotherhood.
Signorina, con può farmi di tutto non intendevo anche calpestarmi la faccia!!
Più interessanti di mappe e personaggi sono le due nuove modalità aggiunte, ossia Scorta ed Assassinio. La prima p una modalità a squadra dove si potranno scontrare sino a otto giocatori in due round da quattro minuti ciascuno. Ogni squadra deve proteggere o uccidere il VIP che sarà sempre ben segnalato. Assassinio invece è una modalità leggermente più complessa di quella di base. L’obiettivo è identificare i templari attraverso la bussola ed i comportamenti sospetti per poi ucciderli a patto di averli agganciati prima.
A livello tecnico il DLC non aggiunge nulla di quanto già visto in Brotherhood, stessi pregi e stessi difetti sulle varie piattaforme di gioco. Ottimo come al solito il comparto audio in cui è più che apprezzabile il fatto che l’avventura sia stata completamente doppiata nella nostra lingua.
CONCLUSIONE
In conclusione
La scomparsa di Da Vinci è una buona avventura secondaria con nuovi luoghi da scoprire ed una nuova piccola storia da vivere, anche se forse troppo breve. Oltre a questo, il DLC è anche una sorta di Animus Project Update 3.0 dato che fornisce una nuova mappa multiplayer, quattro personaggi e due modalità che aumentano in modo esponenziale il divertimento che si può avere online.
Presi singolarmente le due componenti di questo DLC possono lasciare il giocatore con qualche dubbio di troppo. L’esperienza complessiva tuttavia ci ha lasciati soddisfatti e se siete dei collezionisti delle avventure di Altair, Ezio e Desmond, questa piccola avventura non può mancarvi.
VOTO: 8 su 10
La scomparsa di Da Vinci è un DLC action/adventure per Assassin’s Creed Brotherhood. Sviluppato e pubblicato da Ubisoft per PS3 e Xbox 360 al prezzo di 9.90 € o 800 Microsoft Point, il contenuto sarà incluso nella versione PC in uscita a fine mese.