COWBOYS E ZOMBIE: IL VERO WEST SELVAGGIO
Partiamo innanzitutto dal concetto che Undead Nightmare – in italiano Terrore dall’Oltretomba – non è un semplice DLC. Come Rockstar ha già fatto con GTA IV: The Lost and Damned e GTA IV: The Ballad of Gay Tony, Undead Nightmare è una storia tutta nuova ambientata nello stesso mondo di Red Dead Redemption e con gli stessi personaggi. A differenza dei DLC di GTA IV però, in Undead Nightmare indosseremo nuovamente i panni di John Marston e non quelli di un protagonista nuovo, a cambiare totalmente è dunque la storia che si presenta come un’avventura alternativa che “sarebbe potuta accadere”.
Oltre alla storia in cui ritroveremo Seth, Bonnie, Nigel West Dickens, lo Sceriffo Johnson, Landon Ricketts ed altri, Undead Nightmare offre anche diverse missioni secondarie e sfide tutte nuove e legate alle nuove armi e ai nuovi nemici del gioco. Tra le missioni secondarie più importanti c’è il salvataggio delle città, necessario per poter rimpinguarci di munizioni (oggetti veramente assai scarsi in Undead Nightmare) ed avere un luogo dove salvare le nostre avventure – attivando il salvataggio automatico comunque non ci sarà grosso bisogno di salvare manualmente. Ogni città, villaggio e avamposto civilizzato presenterà dei sopravvissuti alla piaga con cui interagire in modo da fornir loro delle munizioni per farci aiutare nell’eliminazione di tutti gli zombie nell’area, cosa che, una volta completata, toglierà la perenne nebbia dall’area riportando l’avamposto alla vita – bisogna tuttavia tener cura e controllare di continuo le aree liberate perché gli zombie torneranno preso alla carica e se non daremo una mano, la città cadrà nuovamente in mano ai nemici. Altra missione secondaria importante è il salvataggio dei superstiti in pericolo. Esattamente come avveniva per i ricercati in Redemption, in specifiche aree troveremo dei fogli con foto ed ultima posizione della persona. Raggiunto il luogo, dovremo affrontare una grossa orda di zombie, evitare che il superstite venga attaccato e non appena possibile, salire entrambi a cavallo per dirigerci al più vicino forte, unici luoghi sufficientemente sicuri perché pesantemente controllati dall’esercito – con compensi che saranno sempre sotto forma di munizioni e mai soldi visto che non possiamo acquistare nulla.
A tutto questo, Undead Nightmare presenta anche due modalità multiplayer innovative, una legata agli zombie di nome “Assalto dei non morti” ed una seconda che si può invece affrontare in modalità libera denominata “Giù le mani”. La prima modalità è il classico gioco di sopravvivenza, il giocatore insieme alla propria brigata composta al massimo da quattro membri, deve affrontare continue orde di zombie che giungeranno nell’area difesa in numero sempre maggiore. Il massimo dei punti la brigata la otterrà superando la quindicesima ed ultima ondata. La seconda modalità, competitiva e non cooperativa, invece non ha nulla a che fare con gli zombie. In “Giù le mani” i giocatori dovranno combattere tra di loro per il controllo di una specifica zona. Per avviare questo tipo di partita nella modalità “Libera”, è necessario visitare una delle sette aree di gioco (Armadillo, Blackwater, Chuparosa, Escalera, Las Hermanas, MacFarlane’s Ranch e Thieves’ Landing) e trovare il paletto con scritto sopra “Giù le mani”. Attivata la posizione, si avvierà un conto alla rovescia e al giocatore verrà dato il controllo di un territorio delimitato da un cerchio nel radar. Per mantenere il possesso del territorio, il giocatore dovrà rimanere all’interno dell’area segnalata e difenderla dai nemici che tenteranno di impossessarsene. Nel caso in cui si venga uccisi da altri giocatori o se si lascerà l’area, si perderà il possesso del territorio.
DODICI NUOVE PICCOLE SFIDE
A storia, obiettivi secondari e comparto multiplayer innovativo, Undead Nightmare offre anche ai giocatori dodici nuovi obiettivi e trofei, alcuni connessi direttamente ad avvenimenti della storia, altri ad obiettivi secondari e altri ancora al comparto multiplayer. Di seguito è presente una breve guida.
SEMPRE SUL FILO DEL RASOIO – (BRONZO – 25 G)
Durante “Terrore dall’Oltretomba”, fai in modo che tutte le città siano salve allo stesso momento
Obiettivo non particolarmente complesso, dopo aver individuato tutti gli avamposti da liberare, cominciamo a ripulire partendo da Cochinay e proseguiamo ripulendo prima tutto il territorio di West Elizabeth, successivamente quello di New Austin andando da est verso ovest e solo dopo passando al Messico. Se nel viaggio un avamposto già liberato chiede aiuto, raggiungiamolo rapidamente e rimettiamolo al sicuro. Le città sono: Blackwate, Pacific Union Railroad Camp, Manzanita Post, Cochinay, Thieves’ Landing, MacFarlane’s Ranch, Armadillo, Ridgewood Farm, Twin Rocks, Plainview, Gaptooth Breach, Rathskeller Fork, Escalera, Nosalida, Tesoro Azul, Agave Viejo, Chuparosa, Las Hermanas, El Matadero e Torquemada.
MAD MARSTON: GUERRIERO DEL WEST – (BRONZO – 10 G)
Raggiungi il livello 5 in tutte le sfide di “Terrore dall’Oltretomba”.
Obiettivo lungo, ma non complesso. Come in Redemption bisogna ultimare le sfide ambientali per ottenere l’abito da Leggenda del West, in Undead Nightmare bisogna ultimare tutte le sfide ambientali, elencate e sempre visionabili nel diario, per ottenere questo trofeo.
ZED E’ MORTO, PICCOLA – (ARGENTO – 40 G)
Completa il 100% del gioco in “Terrore dall’Oltretomba”
Sicuramente l’obiettivo più lungo nel single player di Red Dead Redemption. Per ottenerlo bisogna completare l’intera storyline, compiere tutte le missioni per conto dei sopravvissuti, salvare tutte le città ed ultimare le sfide presenti all’interno del giornale.
FUMATI QUESTO, SACCO DI CARNE – (BRONZO – 10 G)
Sopravvivi fino all’ondata 15 nella modalità multiplayer “Assalto dei non morti”.
Forse uno degli obiettivi più complessi in assoluto visto che richiede di sopravvivere sino alla quindicesima ed ultima ondata della modalità “Assalto dei non morti”. Per ottenere questo obiettivo è necessario essere in un’ottima squadra creando la brigata con solo utenti abili e capaci, basta una singola mela marcia per non giungere neanche alla decima ondata.
IL CAPO DEI CAPI – (BRONZO – 10 G)
Respingi 8 avversari diversi mentre stai occupando un’area in modalità “Giù le mani”.
Obiettivo multiplayer legato alla seconda modalità multiplayer aggiunta con Undead Nightmare. Otteniamo innanzitutto il possesso di un’area tra le sette disponibili, dopodiché resistiamo all’assalto degli avversari finché non ne avremo respinti otto – il modo migliore per ottenere l’obiettivo consiste nel mettersi ovviamente d’accordo con degli amici.
LA SPIRALE DISCENDENTE – (BRONZO – 10 G) (SEGRETO)
Completa il compito “I misteri di Blackwater”.DIMMI CON CHI VAI… – (ARGENTO – 30 G) (SEGRETO)
Completa i compiti “Cure per quasi tutti i mali” e “Torna nella fossa, amico”.FOGA MONACA – (BRONZO – 10 G) (SEGRETO)
Completa il compito “Blues Sisters”.TUTTO E’ BENE… – (ARGENTO – 25 G) (SEGRETO)
Completa “Su di un cavallo pallido”.
Si tratta di quattro obiettivi segreti, tutti direttamente connessi a specifiche missioni della storyline.
SOLO PER I FAN – (BRONZO – 10 G) (SEGRETO)
Trova e doma un unicorno.
L’unicorno è una delle creature mitiche più rare insieme al chupacabra. Questo cavallo, completamente bianco come l’Ungherese Incrociato, lo si può trovare in Messico, nell’area a nord di Torquemada – l’area sulla mappa è contrassegnata da tre cavalli al galoppo.
CHUPACHE’? – (BRONZO – 10 G) (SEGRETO)
Trova e uccidi un chupacabra.
Anche il chupacabra, come l’unicorno, è un animale schifo e che difficilmente si farà notare, ma per nostra fortuna, quando ci saremo vicini, il sistema ci segnalerà la sua presenza così come avviene per i cavalli dell’Apocalisse. Se l’unicorno però lo si riconosce con facilità, individuare il chupacabra è più complesso, quindi aprite bene gli occhi e cercate una brutta iena rapidissima e dall’aspetto pestilenziale. La zona di ricerca è il territorio Messicano, in particolare l’area a sud di Las Hermanas e a nord di Torquemada.
FINALMENTE DOPO SEI ANNI… – (BRONZO – 10 G) (SEGRETO)
Trova e uccidi un sasquatch.
Ottenere questo obiettivo è molto semplice, basta infatti avviare la missione per il sopravvissuto a Tanner’s Reach – missione disponibile al termine della seconda missione di Blackwater. Avviato il compito secondario, non ci resta che raggiungere il primo sasquatch ed ucciderlo.
CONCLUSIONE
In conclusione questo ultimo DLC per Red Dead Redemption è un ottimo motivo per spolverare l’ultima grande fatica di Rockstar Games. Ancora una volta Rockstar Games si allontana dal concetto di DLC comune e realizza sotto questa sigla un vero e proprio gioco con un suo inizio ed una sua fine, con all’interno tanta, tanta roba.
Red Dead Redemption: Undead Nightmare dunque è un titolo da giocare se siete amanti degli zombie o se avete adorato le avventure di John Marston e compagnia, il costo poi trasforma questo DLC in un vero e proprio affare.
VOTO: 9 SU 10
This post was published on 28 Ottobre 2010 7:04
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