Dopo qualche mese dall’uscita ufficiale di Borderlands, i programmatori di Gearbox hanno mantenuto pienamente la parola sulle aggiunte di nuovi contenuti per la loro ultima fatica. Il gioco in questione è uno dei più ricchi dal punto di vista dei contenuti aggiuntivi tramite DLC. Non solo è uscito da poco meno di un mese la prima espansione ma ora ci “tocca” comprare (al prezzo di otto euro) anche questo succoso Mad Moxxi’s che, a differenza del precedente, aggiunge tre arene (hellburbia, angelic ruins, the gully) in cui combattere allegramente.
SIAMO MICA TORNATI AL TEMPO DEI ROMANI?
Come detto due righe sopra, Mad Moxxi’s non è una avventura alternativa al gioco principale ma è un pacchetto aggiuntivo che aggiunge tre arene ben distinte dove darsele di santa ragione: una sorta di torneo dove dovremo affrontare e sconfiggere nemici sempre più forti e numerosi. Ovviamente, come si può ben pensare, benché il titolo possa sempre essere giocato in single player, in questo specifico caso, sarebbe meglio affrontarlo in co-op on-line.
Come nel precedente DLC, anche in questo caso, la trama principale punta tantissimo sullo scanzonato e sul divertente sempre rimanendo ancorato alla violenza ludica da humor nero. Andremo cosi a conoscere il personaggio femminile di Mad Moxxi che altro non è che una vedova (di tre mariti…chissà che fine hanno fatto…) che ha creato delle arene per divertirsi e per divertire la sua gente con scontri brutali all’ultimo sangue. La base degli scontri è dunque un Underdome principale dove sarà possibile commerciare prima di iniziare ogni scontro, comprando armi o armature di diversa fattura e resistenza o potenza a seconda delle armi scelte.
Ovviamente però, c’è da dare un consiglio a tutti gli utenti che vorranno affrontare le varie arene, qui il gioco riesce a subire una impennata di difficoltà anche abbastanza crescente ed è dunque consigliato a tutti quegli utente che sono arrivati al 40 o 45esimo livello come personaggio: di modo da raggiungere e superare la soglia del 50esimo. I round che ci troveremo ad affrontare nelle varie arene, sono divisi in 5 ondate di nemici ognuna per un totale di 5 combattimenti ben distinti – quello che colpisce delle varie aerene, sarà principalmente la caratterizzazione di ogni squadra: se già nel primo Borderlands avevamo notato delle affinità con i vari film di Mad Max, qui troviamo anche una scheggia di follia degna de I GUERRIERI DELLA NOTTE o ancora, le bande psicopatiche de ARANCIA MECCANICA. Notevole dunque la scelta stilistica dei vari nemici che ci attendono. Come notevole sarà la scelta del Boss finale che ci aspetta a braccia aperte per ogni round. Violenza continua dunque e senza sosta, riposarsi fra un round e l’altro e scegliere le tattiche giuste, non è mai stato cosi importante.
Ancora, sappiate che per ogni round, la simpatica Mad Moxxi, selezionerà un set di regole che andranno rispettate e qui si va veramente dall’idiozia più strana alla pazzia più esaltante, con armi sempre diverse a seconda dei vizi o capricci del padrone di casa. Per farvi un esempi pratico, sappiate che si potrà giocare con delle armi potentissime, altre scarse, senza scudi, uccidere in slow motion o addirittura affrontare orde di nemici a velocità doppia…un vero putiferio di opzioni.
BELLA STA ARENA
Sul piano visivo, poco da dire rispetto al gioco principale e al primo DLC uscito.
La grafica generale è rimasta praticamente invariata ma quello che rende la differenza è il design delle tre arene che visiteremo: ogni posto, ogni angolo o anfratto è stato studiato per dare riparo o per tendere una trappola. Anche le texture generali non hanno subito grossi interventi ma la varietà delle varie squadre è davvero unica, cosi come la pazzia di alcune divise o di alcune pitture facciali. Le arene, come vi dicevo, saranno tre e tutte ben distinte sul piano grafico ed architettonico: Hellburbia sarà composta da un insieme di edifici di modo da offrire scontri claustrofobici e intensi. Abbiamo poi una architettura aliena o fantascientifica per quella chiamata Angelic Ruins e per ultimo, The Gully farà la felicità di chi si porta sempre dietro un fucile di precisione, visto che il suo level design è composto principalmente da edifici che si sviluppano in verticale. Per il resto, nulla è cambiato, anche dal punto di vista sonoro siamo sempre su ottimi livelli, memorabili i discorsi che farà Mad Moxxi nelle sue presentazioni.
This post was published on 17 Gennaio 2010 16:54
Recensione di The Electrum Archie - Il Mondo di Orn, una zine OSR ambientata in…
Abbiamo avuto l'occasione di vedere lo Schermo del master 2024, un prodotto brandizzato Dungeons &…
Non finiscono mai i cambiamenti per il digitale terrestre con un nuovo canale che molto…
Per diversi profili che sono clienti di Postemobile arriva una brutta sorpresa: ecco che cosa…
Cercate tre prodotti di lusso per una pulizia casalinga profonda? Approfittate delle offerte Black Friday…
Amadeus, passato dalla Rai al blocco di canali Discovery Warner Bros, stavolta non ha centrato…