Salvatore Montagnolo
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Bloodborne ha festeggiato di recente il suo 10° anniversario e i fan non hanno apprezzato molto quanto fatto da Sony.
Bloodborne è protagonista di uno dei più grandi misteri della storia recente dei videogiochi: il souls-like sviluppato da FromSoftware e pubblicato da Sony nel 2015 è considerato una pietra miliare non solo del genere portato in auge da Hidetaka Miyazaki, ma di tutto il pool di videogiochi approdato su PlayStation 4; nonostante questo, però, è stato totalmente dimenticato dai suoi autori.
Sono ormai diversi anni che i fan di Bloodborne chiedono a gran voce un ritorno in chiave moderna delle avventure di Yharnam: un sequel, una remastered o anche semplicemente un porting su PlayStation 5 per sbloccare i tanto agognati 60 FPS, ma nulla di tutto questo è mai successo dal 2015 a oggi, una situazione anche paradossale se pensiamo che FromSoftware ha deciso di fare questo lavoro sia con Demon’s Souls che con la trilogia di Dark Souls.
Purtroppo anche una delle ultime speranze di vedere un ritorno insperato di Bloodborne è andato in fumo: proprio negli ultimi giorni il gioco ha festeggiato il suo 10° anniversario dalla pubblicazione e tutti si aspettavano qualcosa di concreto da parte di FromSoftware o dalla stessa Sony, ma il tutto si è conclusa con l’ennesima cocente delusione per i fan.
Sony festeggia i 10 anni di Bloodborne… o forse no
Il 10° anniversario è come sempre un avvenimento importante e i videogiocatori erano praticamente convinti che FromSoftware e Sony annunciassero davvero un inedito contenuto a tema Bloodborne, ma alla fine anche questa volta non è successo nulla: silenzio tombale da parte del colosso giapponese, nemmeno un singolo post sui social.
Non è chiaro perché sia Miyazaki che Sony si siano comportati e continuino a comportarsi in questo nei confronti di Bloodborne: secondo alcune teorie, tra cui quella dell’ex CEO di PlayStation Studios Shuhei Yoshida, pare che Hidetaka Miyazaki abbia talmente amato Bloodborne da non volerlo più toccare, ma questa come detto è solamente una teoria e non possiamo sapere se la realtà dei fatti è davvero questa oppure semplicemente ci sono altre motivazioni.
Sta di fatto che nemmeno per il 10° anniversario abbiamo avuto un ritorno di Bloodborne e i fan dovranno continuare a giocare ai tantissimi progetti fan-made fatti da modder e appassionati, sempre se Sony non decida di cancellarli come è successo con la patch di Bloodborne che sbloccava i 60 FPS; in attesa di sperare ancora in notizie ufficiale potete dare un’occhiata alle grandi offerte di Instant Gaming che presenta due sconti imperdibili: Assetto Corsa Evo al 50% di sconto e il nuovo Atomfall al 28% di sconto.
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