Anche i ragazzi di GrumpyBear saranno al prossimo PLAY – Festival del Gioco a Bologna. Ecco tutte le novità che arriveranno in fiera!
Per tutti gli appassionati di giochi di ruolo, giochi da tavolo e, da quest’anno, anche giochi di carte, sta per arrivare la manifestazione più importante e rilevante del settore, che mira a riunire sotto lo stesso tetto giocatori provenienti da ogni zona d’Italia: il PLAY – Festival del Gioco. Della nuova edizione ve ne abbiamo parlato qualche giorno fa, in questo articolo, in cui potrete trovare tutti i dettagli essenziali dell’evento.

Già tantissimi publisher di spicco hanno annunciato le proprie line-up, tra nuovi giochi presentati per la prima volta in fiera, tornei e tutta una serie di attività di grandissimo rilievo. Adesso un altro grande nome del gioco da tavolo, si unisce alla festa, con una sfilza di annunci da tenere sott’occhio. Ecco cosa ha da proporre GrumpyBear per il prossimo PLAY!
Arrivano le novità GrumpyBear al PLAY Festival
Uno dei giochi più interessanti targati GrumpyBear, è sicuramente Rosewood Abbey, di Kalum, host del podcast The Rolistes. Ad attirare è soprattutto il setting, dato che è ispirato al Nome della Rosa, il fortunato romanzo di Umberto Eco, oltre che alla serie Cadfael – I misteri dell’abbazia. In questo nuovo gioco, i giocatori dovranno interpretare un gruppo di monaci erodotei, una confraternita devota alla verità, intenti a indagare sui misteri che si sviluppano nell’abbazia.
Un gioco investigativo che punta tutto sull’interpretazione dei segnali: che si tratti di un’opera di Dio o di segnali maligni? Giocatori e Cantore (il Master) dovrà lavorare, utilizzando il sistema Carved in Brindlewood, per scovare la vera natura del mistero, senza che nulla sia prestabilito dall’inizio. Interessante la scelta del formato B6 (tankobon) per il manuale.

Altro titolo da tenere sott’occhio, soprattutto in un periodo in cui impazza di nuovo la Monster Hunter-mania, è Wilderfeast – Sei ciò che mangi. Gioco di KC Shi, è un progetto originale di Horrible Guild in cui i giocatori interpretano i Wilder: ranger ed esuli che brandiscono giganteschi utensili da cucina e mutano a seconda dei mostri di cui si nutrono. Cacciate, cucinate, mangiate, diventate più forti e cercate di sventare il pericolo della Frenesia, virus che pervade l’Unica Terra, teatro delle vicende.
Grande attenzione anche per un progetto che è un po’ il vanto di GrumpyBear: Ursa Minor. Si tratta di una collana editoriale pensata per scoprire e far scoprire al pubblico italiano, nuovi giochi e autori esordienti. I giochi che faranno parte di questo progetto saranno:
- For Thy Lich, di Edoardo Cremaschi: cui i giocatori vestono i panni dei servitori di un Lich, chiamati a decidere il proprio destino;
- Glimpse One dei SAD for Fun: i giocatori interpretano dei Veggenti che devono decifrare il Fato per cambiare il futuro in uno scenario apocalittico;
- Death’s Gambit, di triex: un gioco che, nonostante il titolo, non esplora cosa succede dopo la morte, ma cosa significa vivere.
Play – Festival del Gioco 2025 si terrà all’interno del quartiere fieristico BolognaFiere dal 4 al 6 aprile