Vodafone, fusione con Fastweb completata: cosa succede ora ai clienti

La fusione tra Vodafone e Fastweb, avvenuta il 31 dicembre 2024, ha dato forma a un nuovo operatore convergente.

Migliaia di utenti, sorpresi dalla notizia, temono ora di poter essere costretti ad affrontare delle spiacevoli novità. Ecco come cambierà la vita dei clienti delle due vecchie compagnie ora riunite sotto un unico marchio…

Dopo la fusione fra Vodafone e Fastweb in tanti si stanno chiedendo come l’operazione potrebbe influenzare la qualità e il costo del proprio servizio. Si paventano aumenti o modifiche contrattuali… Il muovo operatore chiamato Fastweb + Vodafone, in realtà, ha già chiarito da tempo che cosa succederà ai clienti delle due vecchie compagnie di telefonia ora fuse.

La fusione tra i due marchi è nata per creare un operatore convergente leader nel mercato italiano. L’idea di combinare le forze di entrambe le aziende per superare la concorrenza di TIM, è partita da Swisscom, l’azionista di Fastweb da oltre diciassette anni. La società di telecomunicazioni elvetica ha completato l’acquisizione di Vodafone Italia il 31 dicembre 2024 per sfruttare le sinergie tra le infrastrutture fisse di Fastweb e le reti mobili di Vodafone e migliorare così la qualità del servizio.

La nuova compagnia punta anche a offrire prodotti innovativi a prezzi competitivi. Il processo di integrazione è iniziato subito dopo la chiusura dell’operazione, con l’obiettivo di dar subito forma a un’azienda efficiente e super-competitiva. Di base, il progetto sembra essere quello di investire in infrastrutture e innovazione.

Continuità dei servizi dopo la fusione fra Vodafone e Fastweb

La nuova entità, denominata appunto Fastweb + Vodafone, vuole diventare il punto di riferimento per la transizione digitale in Italia, offrendo servizi avanzati non solo per i consumatori ordinari e le famiglie ma anche per le imprese, piccole e grandi.

Le tariffe, i contratti e la qualità dei servizi attualmente in vigore non subiranno modifiche immediate. Ecco cos’hanno annunciato i due vecchi marchi prima della fusione. Dunque, i clienti potranno continuare a utilizzare i loro servizi senza interruzioni.

Per i clienti, in teoria, le novità principali riguarderanno i vantaggi in termini di copertura. La fusione combina infatti la rete mobile di Vodafone con la rete fissa e in fibra di Fastweb, promettendo miglioramenti nella qualità del servizio a chi lamentava poco campo con il telefono o una connessione ballerina a casa. Per il resto, gradualmente i clienti di Fastweb Mobile dovranno migrare dalla rete di WindTre a quella di Vodafone. Inoltre sappiamo che Vodafone e Fastweb gestiranno i dati degli utenti in autonomia. Ma ci sarà comunque un interscambio, a cui l’utente può sempre opporsi.

Inoltre, i clienti avranno accesso a una gamma più ampia di prodotti tecnologici, inclusi servizi avanzati come la sicurezza informatica e l’IoT. Le modalità di assistenza restano invece fondamentalmente invariate: i clienti potranno continuare a utilizzare le app My Fastweb e My Vodafone per gestire i propri servizi.