Il 2025 si apre con una cattiva notizia per i fan del lavoro di Hideo Kojima: il nuovo titolo del celebre autore giapponese, subirà un ritardo a causa dello sciopero SAG-AFTRA. Quando potremo vederlo in azione?
Quando una nuova notizia riguardante Hideo Kojima viene fuori, il mondo videoludico non può far altro che osservare in religioso raccoglimento, ciò che uno dei maestri di tale medium sta per tirare fuori. La maggior parte delle volte, si tratta di incredibili novità, idee geniali e nuove e ricche proposte videoludiche. A volte però, come in questo caso, non si tratta esattamente di una buona notizia.
Negli ultimi mesi del 2023, una protesta nata dal sindacato americano degli attori e dei lavoratori della televisione e dell’intrattenimento, il SAG-AFTRA, aveva infiammato ogni canale d’informazione, ponendo alcune questioni in difesa del lavoro “umano” contro quello che sfrutterebbe nuove tecnologie di AI. Tra i tanti, decine e decine di attori hanno aderito allo sciopero. La necessaria conseguenza è che, vari progetti hanno subito degli slittamenti e, a quanto pare, tra questi vi era anche il nuovo gioco targato Hideo Kojima.
Kojima lo rivediamo su PS6?
Pare ormai ufficiale che, i lavori sul nuovo gioco ideato da Hideo Kojima, padre di Metal Gear e Death Stranding, subiranno dei ritardi dovuti in primo luogo, agli scioperi SAG-AFTRA che, tra il 2023 e il 2024 hanno rallentato diverse produzioni cinematografiche, televisive e, a quanto pare, videoludiche. Ma non allarmatevi, non stiamo certamente parlando di Death Stranding 2: On The Beach, che continua a essere previsto per il 2025.
A essere finito nel mirino è Physint, un titolo che Kojima ha annunciato durante uno degli State Of Play del 2024 e che sarebbe dovuto entrare in piena produzione soltanto una volta ultimati i lavori proprio sul sequel di Death Stranding. Le aspettative di molti dunque, erano quelle di vedere Physint essere pubblicato come titolo cross-gen, nel passaggio tra PS5 e PS6, magari come titolo di lancio della nuova console di Sony.
Thank you for all your support in 2024. It was a year full of many things: DS2 development, the release of our second trailer, ADR for the actors, music production and recording, Japanese voice recording. In the summer, we started to play and build up the game. We were also able… pic.twitter.com/rozzqtCsPH — HIDEO_KOJIMA (@HIDEO_KOJIMA_EN) 31 dicembre 2024
Con lo slittamento dei lavori, pare molto più probabile che Physint diventi un titolo soltanto next-gen. A rivelare l’avvenuto ritardo, è stato proprio Kojima che tramite un post di fine anno su X, in cui faceva un po’ il sunto del 2024 di Kojima Productions, spiegava come gli scioperi indetti da SAG-AFTRA hanno rallentato i lavori su OD (altro titolo in sviluppo) e non hanno permesso di effettuare i casting per Physint.
Tutto ciò che sappiamo su Physint al momento, è che sarà il punto più alto per la carriera di Kojima, o almeno così l’ha definito lui stesso. Una sorta di erede spirituale di Metal Gear, che sfrutterà le tecnologie più all’avanguardia in modi che paiono difficili da immaginare. L’obiettivo dell’autore giapponese pare essere quello di creare:
“un gioco interattivo, ma anche un film al tempo stesso in termini di look, storia, temi, cast, recitazione e comparto sonoro”
Se c’è qualcuno in grado di dare vita a qualcosa di talmente tanto particolare, questo non può che essere Hideo Kojima. Purtroppo però, bisognerà aspettare.