Non è possibile utilizzare PS5 per navigare in rete tramite browser ma gli utenti non hanno esitato ad aggirare il blocco: come l’avranno presa in Sony e cosa si rischia facendo una cosa simile?
Sony negli ultimi tempi, è stata al centro di accese polemiche che, a più riprese, hanno fatto sì che i videogiocatori mettessero in discussione uno di quelli che, a tutti gli effetti, è uno dei pilastri portanti dell’industria moderna del gaming mondiale. Tra licenziamenti, chiusura di studi, console mid gen dal prezzo esorbitante e… Concord, Sony ha passato un 2024 fatto di incertezze. Tra le altre cose, pare essere emerso un problema a cui nessuno pareva aver pensato.
Chi è un utente Sony sin dagli albori, attraversando le generazioni, si sarà sicuramente reso conto dei vari cambiamenti che le funzionalità di PlayStation hanno affrontato. Ripensando alle vecchie generazioni, ovviamente sono diverse le mancanze rispetto a PS5, anche se una cosa in più c’è: il browser. La possibilità di utilizzare il browser di Google per navigare, rendendo la console ancor più simile a un dispositivo come un tablet o un PC, era stata rimossa eppure gli utenti non si sono rassegnati.
Con Sony non si scherza, arrivano le mail
Negli ultimi anni, una pratica in voga tra i videogiocatori da PS5, è quella di trovare degli escamotage per aggirare uno dei divieti imposti da Sony. Sulle console di ultima generazione infatti, non vi è alcun browser ufficiale integrato, utilizzabile per la navigazione in internet. Proprio in questo senso, si sono concentrati gli sforzi di molti, che hanno tentanto sempre nuovi metodi per riuscire a ottenere lo stesso risultato.
È infatti noto che PS5 includa un browser “segreto”, a cui accedere in modi decisamente poco ortodossi come inviare un link a Google via chat e selezionarlo per aprire il browser integrato. Il fine di tale lavorio, è quello di avere accesso a servizi come YouTube o Twitch che, nonostante potrebbero essere utilizzati tramite app ufficiale, se raggiunti tramite browser potrebbero essere utilizzati con la funzione di picture-in-picture, anche durante le sessioni di gioco.
Sony è però molto attenta a tutto ciò che metodi simili potrebbero significare: il browser segreto infatti, viene considerato come un enorme punto d’accesso per chiunque voglia effettuare il cosiddetto jailbreak. Un altro metodo proposto da alcuni utenti, prevede l’utilizzo di URL di Bing o DuckDuckGo. Ma quali sono i rischi, per chi tenta di aggirare questo blocco?
A rivelarlo, è l’utente di Reddit, GamingKyuubi che negli scorsi giorni, ha raccontato di aver ricevuto una mail direttamente da Sony, subito dopo aver tentato di utilizzare uno dei metodi succitati. Tramite messaggio automatico, gli veniva notificata la violazione del codice di condotta di PS5. Nel caso in cui avesse deciso di perpetrare, la conseguenza immediata sarebbe stata il ban dell’account, con conseguente perdita di tutti gli acquisti effettuati negli anni. Un costo decisamente caro, per cui bisogna chiedersi se il gioco valga la candela.