I dati di Steam parlano chiaro: i giochi del 2024 sono stati giocati da pochi

Secondo un’analisi di Steam Replay, i videogiocatori hanno trascorso solo il 15% del tempo su Steam, a giocare titoli usciti nel 2024: giochi poco validi o la nostalgia regna sovrana?

Uno dei problemi con cui ogni videogiocatore si trova ad avere a che fare, è quello della mancanza di tempo per giocare che, inevitabilmente, si traduce in un meccanismo che fa lievitare il backlog di titoli accumulati negli anni. Bisogna dunque prendere delle decisioni di tanto in tanto: gettarsi a giocare il gioco del momento, la nuova uscita che si attendeva da tanto o recuperare un gioco che prende polvere digitale nella libreria di Steam?

Non è mai facile vedere quelle icone, quei titoli messi lì ad accumularsi mentre nuovi giochi arrivano sul mercato. Se prima però questo argomento poteva restare nel campo della speculazione, un’interessante analisi di Steam Replay mette in luce un dato estremamente significativo, che può prestarsi a diverse interpretazione e aiuta a rispondere a una domanda fondamentale: ma i videogiocatori, preferiscono giocare titoli di ultima uscita o recuperare perle del passato?

A cosa hanno giocato i giocatori nel 2024?

Secondo un’analisi condotta da Steam Replay, il tempo di gioco che tutti gli avventori di Steam, hanno trascorso su titoli usciti nel solo corso del 2024 sarebbe decisamente bassa: si parlerebbe del 15% del tempo totale. I picchi sono stati ovviamente raggiunti con titoli molto attesi o discussi, come Palworld, Black Myth: Wukong, Helldivers 2 e l’incredibile clicker game, Banana.

Questo dato rivela dunque, che tantissimi videogiocatori quest’anno, almeno su Steam, hanno preferito giocare a titoli usciti nel 2023 o addirittura prima anche se, proprio sul finire dell’anno, sono stati registrati nuovi picchi grazie all’uscita quasi in contemporanea di due titoli che hanno smosso non di poco, gli equilibri del mercato: Path of Exile 2 e Marvel Rivals.

Andando a vedere in modo più preciso, scopriamo che dall’analisi emerge come il 47% del tempo di gioco sia stato trascorso su titoli usciti almeno negli ultimi 7 anni; il 37% del tempo invece, su titoli considerati “Classici” (risalenti a 8 o più anni fa). Nonostante la percentuale potrebbe sembrare bassa, c’è da ravvisare un notevole aumento rispetto allo scorso anno.

Nel 2023 infatti, solo il 9% del tempo era stato trascorso su titoli usciti durante l’anno. Ciò significa che molti più giochi sono stati acquistati, almeno su Steam, nel corso del 2024 rispetto all’anno scorso. Certo è però, che si tratta di un dato molto cangiante, dato che nel 2022 si è registrato un 17% di tempo di gioco trascorso sui giochi usciti durante l’anno. Ciò che è certo è che gli utenti Steam, preferiscono passare tempo su titoli con ormai qualche anno sulle spalle e, a riprova di ciò, basti sapere che i titoli più giocati in assoluto su Steam sono Counter-Strike 2, PUBG e Dota 2.