WhatsApp rende la comunicazione estremamente pervasiva: sarà sempre più complicato ignorare l’insistenza di certi messaggi.
Finora, la diffusa app di messaggistica a marchio Meta ha permesso ai propri utenti di mantenere un minimo di controllo delle proprie comunicazioni. Per non essere sommersi da messaggi, notifiche e aggiornamenti, gli utenti di WhatsApp hanno insomma potuto mettere in atto varie strategie: metodi più o meno gentili e discreti per poter ignorare alcuni contatti.
A tutti capita o è capitato infatti di dover affrontare un contatto particolarmente molesto con i messaggi. Uno di quelli che non la smette mai di inviare foto, aggiornamenti e risposte a domande mai fatte. Peggio ancora: si può finire in qualche gruppo dove i messaggi si accumulano senza sosta…
Tuttora, sulla app si possono però silenziare chat singole e di gruppo, così da non ricevere notifiche per ogni nuovo messaggio. Inoltre è anche possibile, tramite le impostazioni di notifica, determinare quali notifiche ricevere e da chi. I più suscettibili possono anche utilizzare la modalità “non disturbare“, per bloccare ogni tipo di notifica o messaggio in un preciso intervallo temporale.
Una nuova funzionalità introdotta da WhatsApp potrebbe tuttavia remare in senso opposto… Gli sviluppatori della app hanno infatti lavorato a un’opzione chiamata “Promemoria“. Una funzione attualmente in fase di test nella versione beta per Android (build v2.24.25.29).
Promemoria: così WhatsApp impedisce all’utente di ignorare certi messaggi
L’obiettivo principale di questa funzione è “aiutare” gli utenti a non perdere messaggi importanti o aggiornamenti di stato non letti. Ed è proprio di fronte a tale prospettiva che molti utenti di WhatsApp temono che l’applicazione possa cambiare modello di gestione, non permettendo più di ignorare chat e utenti sgraditi. Ma è davvero così?
Partiamo col dire che la funzionalità non determina un obbligo di utilizzo. Può essere abilitata o disabilitata. E quando abilitata, la funzione dovrebbe inviare delle notifiche push agli utenti per i messaggi privati non letti e i nuovi aggiornamenti di stato.
La funzione, secondo quanto rivelato dagli sviluppatori, sarebbe gestita da un algoritmo interno che determina quali messaggi inviare come promemoria, basandosi sulle interazioni più frequenti dell’utente.
Va aggiunto che questa nuova funzione è ancora in fase di test e, dunque, non è ancora disponibile nella versione stabile dell’applicazione. Gli sviluppatori dovranno ora lavorare sui feedback degli utenti beta per capire se Promemoria funziona adeguatamente, se va ottimizzata o messa da parte.