Canone RAI 2025, ecco che cosa succede per coloro i quali guardano la televisione solo per dei contenuti digitali. Devono comunque pagare? Andiamo a vedere come stanno realmente le cose.
Come è noto, uno dei temi in senso assoluto più divisivi e delicati da affrontare è stato per anni il Canone RAI. Si tratta di una imposta che va pagata per usufruire dei contenuti televisivi e per finanziare il servizio pubblico, ma non sempre è stato pagato praticamente da tutti. Per anni, infatti, c’è stata una autentica evasione di massa da questo punto di vista, a cui si è posto un freno con l’idea di collegare questa imposta da pagare alla bolletta della corrente.
In questo modo si è posto un freno importante a questa forma di evasione, ma è importante sapere che, ovviamente, chi non ha un televisore e non guarda mai i contenuti televisivi non è tenuto a pagare questa cifra. Ma che cosa succede nel momento in cui si guardano solo ed esclusivamente contenuti digitali, per i quali magari già si paga un abbonamento? Ecco che cosa dice la legge in questi casi e che cosa sapere.
E’ un discorso ovviamente complicato ed articolato da questo punto di vista, dal momento che la legge prevede tutti i casi in questione. L’imposta in questione, infatti, è dovuta per tutti gli apparecchi televisivi che sono capaci di ricevere segnali radiotelevisivi. Questo vale a prescindere dal fatto che si utilizzi la televisione solo per i contenuti digitali. Basta, infatti, che l’apparecchio in questione abbia la possibilità di trasmettere il segnale in questione. Andiamo a vedere, dunque, per quale motivo questo accade.
Pur sembrando una contraddizione, il motivo è presto spiegato. E’ impossibile, infatti, essere sicuri che non sia mai stato visto un contenuto televisivo. E da questo punto di vista la parola di una sola persona non può bastare da questo punto di vista. L’obbligo di pagamento, dunque, si applica anche nel caso in cui il televisore di casa non sia neanche collegato all’antenna. In ogni caso, però, l’esenzione si applica in alcuni casi ed ora andremo a vedere di che si tratta.
Non si paga, dunque, nel momento in cui non si ha in senso assoluto il canone in questione. Inoltre, possono ottenere l’esenzione anche coloro i quali hanno 75 anni o più di età ed un reddito annuo pari o inferiore a 8.000 euro. In questi casi, invece, il canone RAI e la sua esenzione si può ottenere. Chiaramente, poi, andrà dimostrato che effettivamente in casa non ci siano televisori.
This post was published on 4 Dicembre 2024 18:59
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