PS5 Pro dovrebbe migliorare le performance, ma Avatar Frontiers of Pandora peggiora

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PlayStation Pro ha migliorato la grafica di tanti giochi, ma non riesce a fare miracoli: ecco il risultato con Avatar Frontiers of Pandora.

Il lancio di PlayStation 5 Pro è stato colto con grande entusiasmo dai videogiocatori, soprattutto da chi ama le prestazioni tecniche molto alte e le risoluzioni grafiche da urlo: la console mid-gen pubblicata da Sony all’inizio del mese di novembre, a dir la verità, ha soddisfatto le esigenze di una buona fetta di giocatori che hanno potuto provare i loro titoli preferiti a qualità maggiore, ma a quanto pare ci sono stati anche dei buchi nell’acqua.

Al di là delle continue polemiche sul prezzo, PS5 Pro ha comunque sorpreso per l’upgrade apportato a diversi giochi: grazie alla GPU più grande e potente del 67% e alla nuova tecnologia PSSR che mediante l’intelligenza artificiale riesce a migliorare le prestazioni grafiche dei software, alcuni videogiochi hanno raggiunto addirittura una risoluzione di 8K, mentre la maggior parte degli altri titoli presenti su PS5 hanno ricevuto un upgrade nel framerate, alzato a 60 FPS fissi, e anche su altre tecniche grafiche come il ray-tracing nativo.

A quanto pare però, come si suol dire, non tutte le ciambelle riescono col buco: negli ultimi giorni, infatti, moltissimi videogiocatori hanno criticato la resa grafica di Avatar Frontiers of Pandora su PS5 Pro: stando alle diverse testimonianze pare che il titolo di Ubisoft basato sul celebre franchise cinematografico non solo non abbia ricevuto un miglioramento, ma che addirittura abbia subito un peggioramento rispetto alla sua versione su PlayStation 5 base.

Avatar Frontiers of Pandora gira peggio su PS5 Pro e il cambiamento è irreversibile

Le diverse software house che hanno lavorato ai giochi pubblicati su PlayStation 5 stanno man mano aggiornando i loro software per renderli compatibili con PS5 Pro e proprio negli ultimi giorni Ubisoft e Massive Interactive hanno rilasciato un corposo aggiornamento dedicato ad Avatar Frontiers of Pandora che aggiunge nuovi elementi al titolo e poi, come detto in precedenza, il supporto per la nuova console mid-gen di casa Sony.

Tra gli aspetti positivi dell’aggiornamento abbiamo una maggiore fluidità e stabilità del titolo che su PS5 Pro riesce a raggiungere un framerate di 60 FPS nativi grazie al sistema di intelligenza artificiale PSSR, ma a quanto pare allo stesso tempo sono apparsi dei difetti grafici all’interno del gioco che sulla versione base non ci sono mai stati: diversi videogiocatori hanno infatti notato un fastidioso effetto di shimmering, ovvero di sfarfallio delle texture, su alcuni elementi di sfondo come ad esempio le piante e la vegetazione.

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L’effetto di shimmering delle texture può essere davvero fastidioso soprattutto in gioco open world dove la vegetazione abbonda e dove ci si muove anche abbastanza veloce e a lungo andare può anche avere effetti di nausea, dunque nonostante l’upgrade delle prestazioni molti videogiocatori hanno sentenziato che la versione PlayStation 5 Pro di Avatar Frontiers of Pandora è peggiore rispetto a quella di PlayStation 5 base.

L’aspetto più crudele di tutta questa vicenda è che l’aggiornamento è irreversibile, ovvero una volta aggiornato il software per renderlo compatibile con PS5 Pro non si può più tornare indietro e questo effetto di sfarfallio ci sarà sempre a meno che Massive Interactive e Ubisoft non decidano di rilasciare un ulteriore aggiornamento per correggere questo difetto grafico.