Le vendite spesso non rispecchiano quelli che sono i sentimenti del pubblico e il successo di questo nuovo gioco lo dimostra.
Nel mondo dei videogiochi è capitato abbastanza spesso che le vendite di un determinato prodotto non rispecchiassero in maniera totale i sentimenti del pubblico nei confronti dello stesso: questo perché un videogioco può essere un successo dal punto di vista delle vendite, ma allo stesso tempo non raggiungere lo stesso successo a livello di critiche sia dal punto di vista degli utenti che della critica specializzata.
Una situazione che accade per diversi motivi, ma principalmente succede quando si tratta di un brand molto famoso e influente e dunque molti giochi vengono acquistati solamente per il marchio indipendentemente dalla qualità (come accade per esempio per Pokémon), oppure perché magari il reparto marketing ha lavorato in maniera minuziosa per attirare tanti acquirenti solamente tramite pubblicità e trailer che poi non hanno rispettato le aspettative.
Oppure ancora, come nel caso di questo titolo in particolare, si trattava di un videogioco talmente atteso che tantissime persone lo hanno acquistato a scatola chiusa e magari hanno costruito su di esso molte aspettative che non sono state ripagate: è il caso proprio di Dragon Age: The Veilguard che è stato un grande successo commerciale nonostante le critiche.
La saga di Dragon Age non tornava con un capitolo della serie principale da ben 10 anni, ovvero precisamente dal 2014 quando BioWare ed Electronic Arts hanno pubblicato il capitolo “Inquisition“: da quel momento in poi tanta attesa da parte dei giocatori fan della saga che hanno fatto i salti di gioia quando per la prima volta è stato annunciato e mostrato il primo trailer di Dragon Age: The Veilguard.
Nonostante tutta questa attesa per il gioco, The Veilguard è stato affossato dalle recensioni degli utenti e addirittura il titolo su Metacritic ha uno userscore di 3.4: un risultato che è quasi agli antipodi rispetto al successo commerciale del gioco che, a distanza di pochi giorni dal lancio avvenuto lo scorso 31 ottobre, si è attestato come il titolo single-player pubblicato da EA con il maggior numero di giocatori contemporaneamente connessi su Steam con un picco di 70.414 utenti connessi.
L’RPG di BioWare ha polverizzato il precedente record che apparteneva a Star Wars: Jedi Survivor che si era fermato a un picco di giocatori pari a 67.855 e, in generale, è entrato nella Top 10 dei titoli con più giocatori connessi su Steam superando anche Baldur’s Gate 3; se volete sapere cosa ne pensiamo noi di Dragon Age: The Veilguard potete leggere le nostre prime impressioni al Tokyo Game Show.
This post was published on 3 Novembre 2024 12:00
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