The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom è sicuramente un unicum nella storica saga, ma possiede comunque dei collegamenti col passato.
Lo scorso 26 settembre è stato pubblicato su Nintendo Switch l‘inedito titolo The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom, nuovo capitolo della saga quasi quarantennale del prode spadaccino Link e della Principessa del regno di Hyrule che è stato acclamato fortemente anche dalla critica specializzata con un punteggio molto alto su Metacritic e anche da noi che ne abbiamo tessuto le lodi nella nostra recensione dedicata.
Al di là del parere soggettivo e delle critiche, positive o negative che siano, nei confronti del titolo, c’è da dire che Zelda: Echoes of Wisdom presenta delle novità importanti rispetto al resto dei titoli del franchise partendo proprio dal fatto che si gioca nei panni della Principessa Zelda per la prima volta nella storia con un gameplay del tutto innovativo e che non si era mai visto nelle precedenti iterazioni del mondo di Zelda.
Nonostante tutte le novità presentate all’interno del gioco, Aonuma e soci hanno comunque voluto rendere omaggio all’intera saga della Triforza e inserire nel titolo diversi collegamenti con i precedenti capitoli della saga di Zelda che, come auspicabile, sono stati subito notati dai fan più sfegatati della serie videoludica di Nintendo che hanno prontamente segnalato gli easter egg su internet.
In The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom, come detto in precedenza, ci sono alcuni elementi in comune con precedenti capitoli della saga, ma questo è abbastanza ovvio dato che comunque bisogna rispettare una sorta di continuity nella cronistoria della saga di Zelda, ma i fan hanno notato come questo nuovo gioco sia particolarmente collegato a un singolo capitolo della saga ovvero The Legend of Zelda: A Link to the Past.
A Link to the Past è l’unico gioco della saga di Zelda a essere stato pubblicato su SNES nel 1991 per poi essere stato riproposto nel 2003 anche su Game Boy Advance: si tratta di uno dei capitoli migliori della saga nonché uno dei migliori mai uscito per Super Nintendo Entertainment System e, a quanto pare, le persone che hanno lavorato a Echoes of Wisdom hanno preso molto spunto da questo capitolo soprattutto per la disposizione dei punti d’interesse sulla mappa di gioco.
All’interno del Deserto Gerudo di Echoes of Wisdom, ad esempio, sono presenti delle rovine che richiamano fortemente il palazzo nel deserto di “A Link to the Past” e lo stesso capita anche con altri punti della mappa dell’inedito titolo su Nintendo Switch che, come già sottolineato da molti, potrebbe rappresentare un universo alternativo o magari un futuro particolare rispetto ai fatti narrati nel 1991.
This post was published on 8 Ottobre 2024 23:00
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