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Hi-Fi Rush 2: gli sviluppatori annunciano una piccola rivoluzione

Si torna a parlare del sequel di Hi-Fi Rush 2, dopo la paura per la chiusura di Tango Gameworks. Gli sviluppatori però, hanno in mente qualcosa di diverso per il secondo capitolo.

Non è certo un segreto che, negli ultimi mesi, l’industria dei videogiochi è stata un teatro dell’orrore, in cui nessuno era realmente al sicuro. Tra software house che venivano chiuse dall’oggi al domani e licenziamenti come se piovesse, ci si è trovati subito a temere per la sorte di diversi titoli che hanno fatto breccia nel cuore dei giocatori, e che sarebbero potuti andare perduti per sempre per via di cattive gestioni societarie.

Un titolo che rischiava di scomparire era Hi-Fi Rush. In seguito alla chiusura di Tango Gameworks da parte di Microsoft, il celebre rhytnm actiong game, uscito totalmente in sordina che in pochissimo tempo, anche grazie alla presenza sul Game Pass e al successivo approdo su PS5, ha fatto innamorare migliaia di giocatori, rischiava di non ricevere un sequel. Ma è in questo scenario che si è inserito Krafton, publisher coreano, che ha acquistato sia Tango che l’IP Hi-Fi Rush e ha iniziato a progettare un sequel del gioco.

Rispetto al primo però, ci sarà un piccolo grande cambiamento.

Cosa cambia?

Il lavoro di sviluppo sul sequel di Hi-Fi Rush è ovviamente ancora in fase embrionale per quel che ne sappiamo. Non vi è una vera e propria road map pubblica, tanto meno una probabile data d’uscita. Tutto ciò che si sa è che i coreani di Krafton hanno intenzione di far fruttare quell’IP che rischiava di andare perduta, dopo la gestione poco oculata da parte di Microsoft.

E se fino a poco tempo fa, nessuno sperava di vedere un sequel di Hi-Fi Rush, pare che le cose siano ormai cambiate e a rivelarlo è stata Maria Park, a capo della sezione dedicata allo sviluppo in Krafton, che ha affermato che al momento, ci si è messi al lavoro sul sequel. L’intento però, è regalare ai giocatori un’esperienza un po’ diversa dal primo e infatti, si tenterà di dare Hi-Fi Rush 2 un’impostazione più simile a un open world, rispetto al primo.

Cosa cambierà?

Non si parla però di un open world in tutto e per tutto: semplicemente, verrà lasciata una certa libertà al giocatore, che potrà esplorare ambienti “più dinamici”. Spiega Park:

Si, il team stava lavorando su Hi-Fi Rush 2 quando li abbiamo incontrati. Volevano essere certi che superasse le aspettative dei fan. Per esempio, alcuni dei feedback riguardo Hi-Fi Rush erano che alcune persone, lo percepivano come un muoversi tra le fabbriche, dunque adesso vogliono regalare un’esperienza più open world. Non penso che sarà completamente open world, ma vi sarà un ambiente più dinamico entro cui giocare. Inoltre, vi saranno tecnologie più avanzate applicate alla meccanica rhythm action così da percepirlo più sincronizzato”.

Il team di Tango era dunque già al lavoro sullo sviluppo del sequel e, al momento, è in possesso di una build seppur vecchia di 6 mesi, sulla quale i lavori erano stati sospesi nel momento della chiusura da parte di Microsoft. Bisogna dunque soltanto attendere novità più concrete sullo sviluppo.

This post was published on 5 Ottobre 2024 23:00

Pietro Falzone

Redattore Appassionato di videogiochi sin dal sempre più lontano 2002, quando per festeggiare i 5 anni ricevette una copia di Crash Bandicoot per la prima PlayStation. Il richiamo dell'avventura digitale lo fece innamorare di un mondo fatto di pixel, più o meno definiti. E l'amore non si è mai fermato. Inizia così a tastare tutti gli aspetti del mondo videoludico. Tra le sue più grandi passioni, si piazzano in ordine gli MMORPG (con sempre meno per giocarli, purtroppo), gli sparatutto in prima persona e, doprattutto, giochi di ruolo single player. Così si spiegano le più di mille ore, spalmate sui vari titoli From Software, da Demon's Souls in poi. Dalla fine delle medie, scopre una nuova passione: la scrittura. E come se non bastasse, scopre che nel mondo c'è chi scrive riguardo ai videogiochi, come se fosse un lavoro vero. Cosa fare di due passioni del genere dunque? Inizia così la ricerca disperata del giusto vascello, che riuscisse a convogliare voglia di fare, idee e tempo. Dopo un periodo passato a peregrinare, tra siti e sitarelli, approda su Player.it dove trova una casa in cui convogliare idee e spunti, al fianco di un team solido e costruttivo.

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