Ghost of Yotei, il nuovo titolo di Sucker Punch annunciato all’ultimo State Of Play, potrebbe diventare un franchise di più ampio respiro. Le intenzioni di Sony sono di espanderlo anche in altri media, come con The Last of Us.
Durante l’ultimo State Of Play, diversi sono stati i titoli che hanno attirato l’attenzione del pubblico. Nonostante tanti altri, abbiano funto da miccia per innescare lamentele di diverso genere sul web, come per esempio interrogarsi sulla necessità della remaster di Horizon Zero Dawn, diversi giochi, tra nuove IP e vecchie riconferme, hanno infiammato la serata. Due lunghi trailer, quello di Dragon Age: The Veilguard e quello di Monster Hunter Wilds, hanno poi fatto da apripista, verso la vera bomba della serata.
In tanti attendevano con ansia, nuove notizie da un franchise che aveva fatto innamorare i videogiocatori già con la scorsa generazione di console, e che per le moderne PS5 aveva ricevuto soltanto un aggiornamento grafico e di performance. Di Ghost Of Tsushima, in tantissimi attendevano un sequel, che è stato annunciato proprio in chiusura di State Of Play: si chiamerà Ghost Of Yotei, uscirà nel 2025 e, nonostante dunque si sappia ancora decisamente poco, Sony ha già palesato l’intenzione di renderlo un franchise di più ampio respiro.
Il futuro di Ghost of Yotei
Sony sta attraversando un periodo decisamente complicato. Dopo il disastro di Concord e l’accoglienza non proprio entusiasta di PS5 Pro, anche al netto di un prezzo molto alto, il primo attore a cui si cerca di affidarsi per risollevare le sorti del publisher giapponese, è Ghost of Yotei, il nuovo prodotto targato Sucker Punch che, secondo Sony, non si limiterà a rimanere confinato nell’ambito videoludico ma tenterà di seguire la strada di The Last Of Us.
Solo qualche settimana fa, i vertici di Sony lamentavano l’assenza di vere e proprie IP multimediali, a parte il franchise di Naughty Dog. Per questo motivo, su Ghost of Yotei sono riposte molte più speranze di quante non si potrebbe pensare. E a mettere in chiaro le intenzioni è stato Hermen Hulst, il direttore esecutivo del business group di Sony che, durante un’intervista al New York Times, ha spiegato le motivazioni dietro alla scelta di questa espansione, dicendo:
“Da un punto di vista di business, ha molto senso. Quando una serie televisiva o un film esce, le persone sono portate a giocare di nuovo o a far giocare gli amici”.
I progetti dunque, per ora, includerebbero almeno un film e alcuni spin off. D’altronde, già nel 2021 Sony Pictures e PlayStation Productions avevano annunciato l’inizio dei lavori su un film dedicato a Ghost Of Tsushima che, a quanto pare, sarebbe adesso in una fase avanzata dello sviluppo. Alla regia ci sarebbe Chad Stahelski, già regista di John Wick, che ha dichiarato a riguardo:
“Amo la proprietà, insomma, la storia del gioco di Jin Sakai, e il suo essere il film di samurai più anti-samurai che ci sia lì fuori, grazie alla storia, alle tematiche e al viaggio che compie Jin Sakai”.
Per avere nuove informazioni però, bisognerà attendere quantomeno l’uscita del gioco, prevista per un non meglio precisato periodo nel 2025.