Pietro Falzone
Dopo anni, Ubisoft torna sui suoi passi e annuncia che riprenderà a pubblicare i suoi titoli su Steam, già al giorno del lancio, a partire da Assassin’s Creed Shadows. La decisione, in seguito alle problematiche delle scorse settimane.
Ubisoft è una delle software house più grosse dell’attuale mercato videoludico, che nonostante venga un po’ considerata una software house “per tutti”, nel senso che si rivolge prettamente a un pubblico casual, può contare su alcuni dei brand più famosi del gaming moderno, da Far Cry ad Assassin’s Creed fino a tutti i titoli targati Tom Clancy (Rainbow Six: Siege, The Division, Ghost Recon). Eppure ultimamente, le cose sembrano non andare bene.
Negli ultimi anni, Ubisoft ha subito dei duri colpi a livello di vendite e di critica, ai quali non è mai riuscita a rispondere in maniera efficace. Solo ultimamente, due titoli su licenza come Avatar: Frontiers of Pandora e Star Wars Outlaws, hanno tanto deluso le aspettative degli investitori. Come vi avevamo raccontato, le azioni di Ubisoft sono ormai ai minimi storici: nella giornata in cui scriviamo, sono scese sotto i 10 dollari ad azione e ancora tuonano le richieste di privatizzare la società.
Probabilmente per tentare di arginare la situazione, Ubisoft ha preso una decisione molto importante per i suoi titoli futuri.
Ubisoft torna su Steam al day one
Ha stupito tutti, l’annuncio arrivato qualche giorno fa, del rinvio di Assassin’s Creed Shadows al 14 febbraio 2025. Il titolo, considerato uno di quelli su cui Ubisoft punta maggiormente per risollevare un po’ le sue sorti, è diventato il fulcro di varie polemiche, che hanno spinto la società a optare per il rinvio. Ma la cosa interessante, presente nel comunicato in cui veniva annunciato il ritardo, riguardo il fatto che Assassin’s Creed Shadows rappresenterà il ritorno di Ubisoft su Steam, sin dal day one.
Negli scorsi anni infatti, Ubisoft ha sempre preso altre strade per la pubblicazione dei suoi titoli su PC, preferendo Epic Games Store a Steam, oltre che la sua piattaforma proprietaria. L’ultimo titolo uscito in contemporanea anche sulla piattaforma di Valve, era stato Starlink: Battle for Atlas nel lontano 2019. Per diversi anni poi, i titoli Ubisoft non arrivano totalmente su Steam.
A rimettere in moto la collaborazione fu l’uscita di Assassin’s Creed Valhalla, nel dicembre del 2022, mossa che diede i suoi frutti, unitamente al fatto che il brand di AC è sicuramente quello che, a livello di vendite, continua a dare respiro alla software house. E come nel 2022, anche nel 2025 sarà un nuovo Assassin’s Creed a dare vita a una nuova rivoluzione, che altro non è che un ritorno alle origini a dirla tutta.
La mossa di Ubisoft appare quasi obbligata: Steam è una delle piattaforme PC più trafficate dai giocatori. Appare dunque necessario, puntare anche su questo per tentare di risollevare le sorti di una società che, ultimamente, vive giornalmente cancellazioni di progetti futuri, ridimensionamenti di personale e ritardi, tra titoli che hanno faticato ad attrarre il favore della critica come Star Wars Outlaws, o del pubblico come XDefiant che, dopo un primo picco d’interesse, si è subito ridimensionato. E in tutto questo, le azioni continuano a scendere.