A Roma è comparsa una strana faccia su un albero nei pressi di Circo Massimo

Misteriose apparizioni nella Capitale: nei pressi del Circo Massimo è apparsa una strana faccia sul tronco di un albero, ecco la spiegazione.

In giro per il mondo sono diverse le installazioni artistiche che sono divenute celebri nel corso degli anni attraverso le testimonianze dei visitatori oppure semplicemente con l’ausilio delle istituzioni turistiche locali, ma molto spesso alcune di queste compaiono improvvisamente da un giorno all’altro senza che nessuno se ne accorga: un modus operandi che abbiamo visto fare a diversi artisti di strada soprattutto negli ultimi anni.

Colpi d’arte del genere molto spesso vengono esposti nei pressi di luoghi d’interesse molto frequentati dai turisti o comunque dalla popolazione locale che si sorprende ritrovandosi davanti una scultura o un murales che la sera prima non era presente: è ciò che è accaduto ad esempio anche negli ultimi giorni a Roma nei pressi del Circo Massimo dove è apparso uno strano tronco d’albero con un viso scolpito sulla corteccia.

Questa installazione artistica ha subito suscitato e interesse nei passanti che l’hanno potuta vedere dal vivo mentre passeggiavano nei pressi del Circo Massimo a Roma, chiedendosi l’origine di questo strano volto sulla corteccia: gli appassionati di videogiochi e, soprattutto, del panorama Nintendo hanno però subito capito che si tratta di una riproduzione dell’Albero Deku di The Legend of Zelda.

L’Albero Deku appare a Roma per festeggiare l’arrivo del nuovo titolo di Zelda

La scultura è stata realizzata dall’artista italiano Andrea Gandini che, come possiamo notare anche dalle immagini sul suo sito ufficiale, è un esperto per quanto riguarda la realizzazione di opere d’arte partendo da ceppi morti: la sua particolarità è dunque intagliare la corteccia degli alberi tagliati per creare dei disegni e donare una nuova vita ai ceppi e questa volta ha voluto realizzare questo lavoro per omaggiare l’uscita sul mercato del nuovo The Legend of Zelda: Echoes of the Wisdom.

Dato che l’opera è stata appunto realizzata su un ceppo, Gandini ha scelto di ricreare il volto dell’Albero Deku, entità molto nota dai fan della serie di The Legend of Zelda; questo particolare personaggio è apparso per la prima volta nella serie nel capitolo Ocarina of Time per poi fare altre due apparizioni successivamente in The Wind Waker e successivamente in Breath of the Wild.

The Legend of Zelda: Echoes of the Wisdom è disponibile dal 26 settembre in esclusiva su Nintendo Switch con un’avventura del tutto innovativa dove il giocatore dovrà controllare la Principessa protagonista della saga anziché il prode cavaliere Link servendosi di Tri e del suo bastone che saranno il fulcro del gameplay di questo nuovo titolo della quasi quarantennale saga di Nintendo.