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God Of War Ragnarok: una mod risolve il problema più odiato dagli utenti ma Sony corre ai ripari

La mod per God Of War Ragnarok, che rimuoveva l’obbligo di creare un account PSN per giocare da PC, stava riscuotendo grande successo tra i giocatori. Sony ha ben deciso di bloccarla.

Il mondo delle mod è estremamente vasto e in grado di regalare alcune tra le esperienze più strane e indimenticabili. Scavando un po’, si potrebbe finire a parlare di rabbit hole infiniti, scoprendone la profondità e gli arzigogoli che si celano, dietro linee di codici non ufficiali. Eppure, le mod possono servire anche ad altri scopi, oltre a quelli semplicemente ludici e giocosi. Non è così raro infatti, che vengano sviluppate mod che puntano magari a migliorare le prestazioni di un gioco.

Kratos arrabbatissimo, giustamente

Andando indietro nel tempo, nel 2011, un esempio potrebbe essere rappresentato da Dark Souls, il primo della trilogia, che al suo arriva su PC presentava tantissimi problemi di performance e che soltanto grazie alla mod “DS Fix”, riuscì a diventare giocabile. Degli appassionati, nelle scorse settimane, in occasione dell’arrivo di God Of War Ragnarok su PC, hanno lavorato a una mod molto particolare.

Sfortuna vuole che, le politiche di Sony a riguardo, non siano proprio chiare.

Mod bloccata, giocatori infuriati

Sin dalla release di GOW Ragnarok su PC, nonostante si trattasse generalmente di un videogioco apprezzato, sebbene generalmente ritenuto inferiore e God Of War (2018), il review bombing su Steam ha rischiato di sommergerlo. Il motivo? A quanto pare, come è ormai uso di Sony, per giocare su PC sarebbe stato comunque necessario creare un account PSN, una condizione a cui molti giocatori non hanno voluto sottostare già in passato e che anche sta volta, ha rappresentato un problema.

A tentare di risolvere la situazione, era stato il modder iAroriasUA che con la mod NOPSSDK, permetteva ai giocatori di accedere al gioco, senza dover creare alcun account PSN. La mod fnisce sul portale Nexus Mod e, in men che non si dica, tantissimi giocatori iniziano a scaricarla, per godere dell’esperienza completa del gioco, senza alcun compromesso imposto da Sony, che ormai da diversi mesi non è sicuramente l’azienda più popolare tra i videogiocatori.

Dopo qualche giorno, in cui la situazione pareva ormai archiviata, la mod è sparita dal portale Nexus Mods. Probabilmente sotto segnalazione di alcuni utenti, sul profilo X del celebre portale di mod, è arrivata la comunicazione ufficiale:

“Comunque: abbiamo notato che la popolare mod per bypassare il PSN per God Of War Ragnarok è stata rimossa dal nostro sito dall’autore, e dunque l’abbiamo contattato per scoprire il perché”

Solo poche ore dopo, sempre sull’account X di Nexus Mods, viene pubblicato un nuovo post corredato con uno screen contenente uno stralcio di conversazione con l’autore della mod, che riferisce di aver deciso in autonomia di rimuovere la mod e di non aver ricevuto pressioni. La decisione è arrivata a seguito di una riflessione, che lo ha portato a scegliere per la strada più sicura, evitando possibili minacce future da parte di Sony. “Better safe than sorry” dice l’autore, che sarebbe come a dire meglio prevenire che curare.

This post was published on 27 Settembre 2024 14:00

Pietro Falzone

Redattore Appassionato di videogiochi sin dal sempre più lontano 2002, quando per festeggiare i 5 anni ricevette una copia di Crash Bandicoot per la prima PlayStation. Il richiamo dell'avventura digitale lo fece innamorare di un mondo fatto di pixel, più o meno definiti. E l'amore non si è mai fermato. Inizia così a tastare tutti gli aspetti del mondo videoludico. Tra le sue più grandi passioni, si piazzano in ordine gli MMORPG (con sempre meno per giocarli, purtroppo), gli sparatutto in prima persona e, doprattutto, giochi di ruolo single player. Così si spiegano le più di mille ore, spalmate sui vari titoli From Software, da Demon's Souls in poi. Dalla fine delle medie, scopre una nuova passione: la scrittura. E come se non bastasse, scopre che nel mondo c'è chi scrive riguardo ai videogiochi, come se fosse un lavoro vero. Cosa fare di due passioni del genere dunque? Inizia così la ricerca disperata del giusto vascello, che riuscisse a convogliare voglia di fare, idee e tempo. Dopo un periodo passato a peregrinare, tra siti e sitarelli, approda su Player.it dove trova una casa in cui convogliare idee e spunti, al fianco di un team solido e costruttivo.

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