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La serie di Yakuza si sposta in mare e incontra… i pirati: annunciato Like a Dragon Yakuza in Hawaii

Lo scorso 20 settembre durante l’RGG Summit Showcase, è stato annunciato da SEGA e RGG Studio, lo sviluppo di Like a Dragon: Pirate Yakuza, spin-off della celebre serie. Ecco cosa sappiamo.

La diffusione del videogioco a livello mondiale, ha sempre avuto delle difficoltà soprattutto nei decenni passati. In particolare, permettere ai giocatori d’occidente di giocare a titoli sviluppati in oriente, non è mai stata cosa semplice a causa di vari limiti, sia territoriali che prettamente culturali. Questo fenomeno si è sicuramente ridotto andando avanti con gli anni, ma certi giochi, anche prima, erano riusciti a bucare i confini nazionali e giungere oltreoceano.

Cosa aspettarsi?

Un caso incredibile, di titolo nato in Giappone, pensato prettamente per la cultura giapponese con infiniti riferimenti a questa, e giunto in America e in Europa, riuscendo a catturare una fetta sempre maggiore di pubblico grazie alla sua follia è Like a Dragon, brand che l’occidente ha conosciuto semplicemente col nome di Yakuza.

E mentre si attende che su Prime Video approdi la serie TV ispirata al brand, SEGA e RGG Studio hanno annunciato lo sviluppo di un ennesimo titolo della serie. E sta volta, c’entrano i pirati.

Yakuza e pirati, funzionerà?

L’annuncio di Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii ha fatto scoppiare di gioia i cuori dei fan della serie. Il titolo, a quanto pare, sarà si uno spin-off basato sull’eccentrico Goro Majima, ma seguirà gli avvenimenti dell’ultimo titolo ufficiale della serie, Like a Dragon: Infinite Wealth, col folle Majima naufragato sulla piccola “Rich Island”, senza memoria, che per una serie di eventi si troverà a diventare un pirata, non uno qualsiasi ma il comandante di un vascello pirata!

Si preannuncia un’avventura ricca d’azione, a partire dal gameplay e dal combattimento, che secondo quanto dichiarato, abbandonerà lo stile “a turni” di Infinite Wealth, per tornare all’action degli scorsi capitoli della serie. Oltre a Majima poi, sarà possibile imbattersi in alcune vecchie conoscenze dei fan di Like a Dragon, anche se bisognerà pagare qualcosa in più.

Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii sarà infatti disponibile in due edizioni: la Standard Edition che, al prezzo di 59,99 euro comprenderà soltanto il gioco completo e sarà disponibile sia in formato digitare che fisico; la Digital Deluxe Edition invece, dal costo di 74,99 euro, comprenderà il gioco e il Legendary Pirate Crew Pack, un pacchetto aggiuntivo che vi permetterà di aggiungere alla vostra ciurma il buon Kuzuma Kiryu (chaaaaan), Daigo Dojima e altri personaggi che hanno reso grande la serie.

Saranno resi disponibile anche dei pacchetti extra che permetteranno di personalizzare la Goromaru, il vascello di Majima. Oltre a ciò, sarà disponibile anche un pacchetto dedicato al Karaoke, che permetterà a Majima di dilettarsi in performance canore d’eccezione tra una traversata e l’altra.

Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii sarà disponibile dal 28 febbraio 2025 per Xbox Series X/S, Xbox One, PS4, PS5 e PC.

This post was published on 23 Settembre 2024 23:00

Pietro Falzone

Redattore Appassionato di videogiochi sin dal sempre più lontano 2002, quando per festeggiare i 5 anni ricevette una copia di Crash Bandicoot per la prima PlayStation. Il richiamo dell'avventura digitale lo fece innamorare di un mondo fatto di pixel, più o meno definiti. E l'amore non si è mai fermato. Inizia così a tastare tutti gli aspetti del mondo videoludico. Tra le sue più grandi passioni, si piazzano in ordine gli MMORPG (con sempre meno per giocarli, purtroppo), gli sparatutto in prima persona e, doprattutto, giochi di ruolo single player. Così si spiegano le più di mille ore, spalmate sui vari titoli From Software, da Demon's Souls in poi. Dalla fine delle medie, scopre una nuova passione: la scrittura. E come se non bastasse, scopre che nel mondo c'è chi scrive riguardo ai videogiochi, come se fosse un lavoro vero. Cosa fare di due passioni del genere dunque? Inizia così la ricerca disperata del giusto vascello, che riuscisse a convogliare voglia di fare, idee e tempo. Dopo un periodo passato a peregrinare, tra siti e sitarelli, approda su Player.it dove trova una casa in cui convogliare idee e spunti, al fianco di un team solido e costruttivo.

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