Salvatore Montagnolo
Netflix ha annunciato l’arrivo di un documentario su World of Warcraft basato su una storia vera molto toccante e commovente.
Negli ultimi anni abbiamo assistito a diversi contenuti televisivi e cinematografici dedicati al mondo dei videogiochi, come ad esempio la serie tv di successo basata sulla saga di The Last of Us oppure il film su Uncharted: in questi casi si è sempre trattato di una trasposizione da videogioco a serie tv o film, ma per la prima volta Netflix ospiterà un documentario sui videogiochi basato su una storia vera.
Il prodotto in questione avrà come protagonista videoludico il famoso MMORPG World of Warcraft, probabilmente il t itolo più conosciuto di questo particolare genere, ma la storia raccontata all’interno del documentario non si baserà su quella del popolare gioco di Blizzard bensì sulla vita di un giocatore di World of Warcraft la cui storia è a dir poco toccante e commovente.
Il documentario in questione è stato trasmesso in anteprima mondiale il 19 gennaio del 2024 durante l’ultima edizione del Sundance Film Festival e, visto il grande clamore del pubblico, Netflix ha deciso di acquisirne i diritti per la distribuzione sulla sua piattaforma di streaming: ecco la storia toccante raccontata in “The Remarkable Life of Ibelin“, un giovane giocatore di World of Warcraft che ha fatto commuovere tutti.
“The Remarkable Life of Ibelin” arriva su Netflix: ecco il trailer ufficiale
“The Remarkable Life of Ibelin” è un documentario dalla durata di circa 104 minuti diretto da Benjamin Ree e prodotto da Ingvil Giske che racconta la storia commovente di Mats Steen, un ragazzo norvegese affetto da una malattia degenerativa chiamata distrofia di Duchenne che si presenta nei primi anni di vita solo negli individui di sesso maschile (dato che colpisce il cromosoma X) che porta all’incapacità di camminare e correre durante l’infanzia fino a portare a conseguenze più gravi per i muscoli in generale e il cuore in particolare.
Mats Steen purtroppo non ce l’ha fatta e nel 2014 è scomparso prematuramente all’età di 25 anni; il motivo che ha spinto Ree a realizzare il documentario è stata la commovente vita di Steen che, impossibilitato a giocare e correre con gli altri bambini e ragazzi della sua età, è riuscito a stringere numerose amicizie proprio grazie a World of Warcraft nel quale si faceva chiamare con il suo pseudonimo Ibelin, da qui il titolo del documentario.
Benjamin Ree non ha solo raccolto testimonianze della vita di Mats attraverso interviste alla famiglia e ai conoscenti, ma ha anche collaborato con gli animatori di Blizzard per inserire all’interno del documentario immagini di gioco e far capire agli spettatori cosa provasse davvero Mats Steen ad accendere il software e vivere una vita parallela all’interno del titolo MMORPG.
Il documentario “The Remarkable Life of Ibelin” sarà disponibile attraverso la piattaforma di streaming Netflix a partire dal prossimo 25 ottobre.
