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Microsoft diventa sempre più grande grazie alla creazione di un nuovo studio di sviluppo con tanti veterani dell’industria videoludica.
E’ un momento davvero molto strano per l’industria videoludica in generale e per Microsoft in particolare. Questo colosso americano infatti sembra ormai aver raggiunto delle proporzioni enormi, tanto che ci è voluto oltre un anno per capire se l’acquisizione di Activision-Blizzard potesse portare o meno alla definizione di monopolio su vari aspetti del gaming, tra cui lo streaming.
Alla fine come tutti sappiamo l’affare è andato in porto e ora Redmond vanta un portafoglio di studi di sviluppo e soprattutto di publisher, sotto i quali sono condensati tanti altri studi, praticamente impensabile. Tanto che nel caso in cui si avesse un dubbio nell’identificare a chi appartenga un dato marchio o IP, la scelta più conveniente, in termini probabilistici, è indicare Microsoft.
Tuttavia questa grandezza non si sta al momento manifestando per quanto concerne la produzione di videogiochi, anzi. Microsoft non sta mettendo grandi titoli sul mercato da un po’ ormai, e come non bastasse sembra non essere in grado di gestire l’enorme quantità di IP e persone che sono sotto il suo marchio, si pensi alla questione Tango, stranamente venduto a Krafton.
Nuovo studio di sviluppo con veterani Playstation in Microsoft
Dopo questa decisione poco condivisa dai videogiocatori ci si aspetterebbe maggiore attenzione, e invece ecco che si cresce ancora. Questa volta non per volere diretto di Microsoft, ma di Activision, che ha aperto un nuovo studio di sviluppo sotto la sua ala protettiva e riunito parecchi veterani dell’industria per creare qualcosa di molto grosso.
Si parla infatti di un talentuoso team composto da un insieme di esperti di narrativa con profili che hanno lavorato a grandi videogiochi come The Last of Us, Uncharted, The Witcher, Cyberpunk, Destiny, Tom Clancy’s The Division e Far Cry. Qualcosa di davvero molto grosso quindi, che dovrebbe essere di genere action-adventure, ma qui parliamo solo di speculazioni.
“Costruito da zero, Elsewhere Entertainment è uno studio indipendente dedicato a creare un ambiente che ispira idee audaci e diverse”, si legge nella lettera di presentazione dello studio. “La missione di fondo del team incoraggia tutti a esplorare e collaborare in modo creativo per creare un franchise con un’eredità duratura che risuoni ben oltre i giochi“.
Quindi forse si vuole creare un universo narrativo che possa essere raccontato non solo con i videogiochi, ma magari anche con film e serie tv, come successo per Cyberpunk oppure League of Legends. Elsewhere Entertainment quindi è uno studio da tenere sempre sott’occhio.