Salvatore Montagnolo
Perché Nintendo ha avuto così tanto successo? Un ex-designer giapponese ha svelato i segreti dell’azienda di Kyoto.
Nintendo è sicuramente tra le aziende videoludiche più sui generis dell’intera industria dei videogiochi: l’azienda di Kyoto non solo è la più antica di tutte essendo fondata addirittura alla fine dell’Ottocento, ma nel corso degli anni ha sempre percorso un binario diverso rispetto ai due colossi che oggi dominano il mercato delle console, ovvero Sony e Microsoft.
La grande N, così come viene chiamata in gergo dagli appassionati videoludici, è sempre stata un’azienda brillante, dalle idee molto argute e che con le sue creazioni ha rivoluzionato il modo di videogiocare: ricordiamo che è stata proprio Nintendo a portare al successo le console portatili prima con il Game & Watch e poi chiaramente con il Game Boy che ancora oggi è considerata la console portatile migliore di sempre.
Oltre al lato hardware, Nintendo anche dal punto di vista software non è stata di certo a guardare e in tutti questi anni ha creato due delle saghe più longeve di sempre e di successo dell’intero panorama videoludico: Super Mario e The Legend of Zelda che vanno avanti ormai da oltre 35 anni senza sosta, inoltre dalla sua può contare anche sul grande successo di Pokémon che negli anni è divenuto il franchise più ricco del mondo.
Svelato il segreto del successo di Nintendo: ecco la verità
Tutto questo è frutto chiaramente di un lavoro meticoloso e certosino che ha portato Nintendo negli anni a essere un’azienda che non ha mai lasciato nulla al caso e non ha mai avuto paura di tornare sui propri passi in caso di errori (vedi il caso di Metroid Prime 4), ma al di là di ciò un ex designer giapponese ha svelato in un’intervista a Game Radar il vero segreto del successo dell’azienda nipponica.
Takaya Imamura, ex designer di Nintendo che ha lavorato a progetti importanti come ad esempio Majora’s Mask, ha svelato che il segreto della grande N sta proprio nella grande dedizione che l’azienda mette nella creazione e, soprattutto, nel supporto delle sue IP; un’attenzione ai dettagli a dir poco meticolosa senza scendere a compromessi per realizzare il gioco così come lo hanno pensato.
Imamura, nell’intervista, ha detto che questa linea di pensiero di Nintendo deriva da Shigeru Miyamoto, il quale è stato descritto come una persona buona e gentile, ma che allo stesso tempo non guarda in faccia a niente e nessuno quando si tratta di realizzare un nuovo gioco delle serie first party della casa di Kyoto dato che il titolo non può e non deve avere compromessi.
Il segreto di Nintendo sta dunque proprio nella cura che fornisce alle sue icone più importanti che sono il motore che spinge l’azienda a continuare il suo successo nel mondo dei videogiochi: è anche per questo che da oltre 30 anni le saghe di Mario e Zelda riescono sempre a innovarsi lanciando un gioco sempre più bello, completo e divertente del precedente, in attesa di scoprire tutto su quella che ormai viene chiamata Nintendo Switch 2.