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Microsoft ODIA gli sviluppatori italiani: ecco cosa sta succedendo con Enotria

Dopo l’annuncio di Jyamma Games, secondo cui Enotria: The Last Song non sarebbe uscito su Xbox al lancio, arriva Phil Spencer a risolvere la situazione. Ecco cos’è successo.

Il mondo dei Soulslike, nell’ultima decina d’anni, ha visto un proliferare di titoli aggiungersi alla lista di “quelli che ci hanno provato”. Titoli che, partendo dalle fondamenta videoludiche gettate da From Software nei suoi ultimi lavori, tentavano di replicarne gli aspetti caratteristici, scadendo spesso però nella costruzione di giochi poco più che mediocri, che sembravano più un assemblaggio di parti per arrivare a somigliare a un Soulslike, piuttosto che un gioco fatto e finito.

E se tanti sono stati gli esperimenti falliti, tanti altri sono stati quelli che hanno fatto gioire i giocatori, regalando un ottimo grado di sfida e una buona costruzione del mondo di gioco. Un titolo decisamente ambizioso, che si prepara a debuttare in questo mercato affollato e che proviene, per la prima volta, da un team di sviluppo italiano, è Enotria: The Last Song che, a pochi giorni dall’uscita, ha rilasciato un comunicato che ha acceso più di una polemica.

Enotria non arriva su Xbox, la risposta di Spencer

Con un comunicato sul sito ufficiale di Jyamma Games, lo studio di sviluppo dietro Enotria: The Last Song, qualche giorno fa veniva annunciato il grande entusiasmo del team per la release imminente del gioco, per PC e PS5 oltre che annunciare anche l’arrivo, di lì a qualche mese, delle edizioni fisiche per PS5, un feticcio che molti giocatori amano ancora concedersi. Nel comunicato però, si diceva anche altro.

“Ma anche nel bel dettagliato mondo di Enotria, ci sarà certamente un po’ di oscurità”

E con questa frase, viene annunciato che Enotria: The Last Song viene rimandato, a data da destinarsi sulle console Xbox. Non è il primo titolo ad avere problemi a essere rilasciato sulle console di Microsoft e, spesso, la colpa viene attribuita ai limiti di Xbox Series S, ma non è questo il caso. Il motivo sarebbe infatti legato al fatto che, per mesi, Microsoft avrebbe ignorato Jyamma Games che palesava diversi problemi per l’ottenimento di determinate certificazioni, utili al rilascio del titolo anche sulle console Xbox.

Arriva il comunicato

Prontamente, sono però arrivate le scuse di Microsoft nella persona del capo, Phil Spencer. Come si legge in un comunicato, pubblicato anche nel server Discord ufficiale di Enotria:

“Vorremmo ringraziare ufficialmente Phil Spencer e il suo team per averci contattato così prontamente, aiutandoci a risolvere la nostra situazione”.

Il team ha poi ringraziato la propria community, per il supporto ricevuto negli scorsi giorni e ha assicurato che, da adesso in poi, lavorareranno a stretto contatto con Microsoft, così da assicurare l’uscita di Enotria anche su Xbox nel più breve tempo possibile.

Enotria: The Last Song esce il 19 settembre in versione digitale per PC e PS5.

This post was published on 6 Settembre 2024 12:00

Pietro Falzone

Redattore Appassionato di videogiochi sin dal sempre più lontano 2002, quando per festeggiare i 5 anni ricevette una copia di Crash Bandicoot per la prima PlayStation. Il richiamo dell'avventura digitale lo fece innamorare di un mondo fatto di pixel, più o meno definiti. E l'amore non si è mai fermato. Inizia così a tastare tutti gli aspetti del mondo videoludico. Tra le sue più grandi passioni, si piazzano in ordine gli MMORPG (con sempre meno per giocarli, purtroppo), gli sparatutto in prima persona e, doprattutto, giochi di ruolo single player. Così si spiegano le più di mille ore, spalmate sui vari titoli From Software, da Demon's Souls in poi. Dalla fine delle medie, scopre una nuova passione: la scrittura. E come se non bastasse, scopre che nel mondo c'è chi scrive riguardo ai videogiochi, come se fosse un lavoro vero. Cosa fare di due passioni del genere dunque? Inizia così la ricerca disperata del giusto vascello, che riuscisse a convogliare voglia di fare, idee e tempo. Dopo un periodo passato a peregrinare, tra siti e sitarelli, approda su Player.it dove trova una casa in cui convogliare idee e spunti, al fianco di un team solido e costruttivo.

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