Windows 11, bug colpisce la funzione Recall: Microsoft travolta dalle polemiche

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Windows 11 (Player.it)

In un mondo tecnologico in continua evoluzione, Microsoft si trova nuovamente sotto i riflettori per un bug che ha sollevato non poche sopracciglia.

Recentemente, gli utenti di Windows 11 hanno notato una nuova opzione nelle impostazioni del sistema operativo: la possibilità di disinstallare Windows Recall. Tuttavia, secondo quanto dichiarato da Microsoft, questa opzione è apparsa a causa di un bug e verrà rimossa con un prossimo aggiornamento.

Windows Recall rappresenta l’ultimo sforzo di Microsoft nell’ambito dell’intelligenza artificiale, con il lancio in anteprima previsto per ottobre. Questa funzionalità promette di arricchire l’esperienza utente offrendo servizi avanzati tramite Copilot+, ma con una particolarità: non potrà essere disinstallata completamente dal sistema operativo una volta che diventerà ufficialmente disponibile.

Opzionale ma non rimovibile

Brandon LeBlanc, senior product manager presso Microsoft, ha affrontato la questione spiegando che il team è al corrente del problema e sta lavorando per risolverlo. Sebbene Windows Recall sarà tecnicamente irremovibile dal sistema operativo, gli utenti avranno comunque la libertà di disabilitare la funzione se desiderano non utilizzarla. Questo compromesso sembra essere il tentativo dell’azienda di mantenere un equilibrio tra innovazione e controllo da parte degli utenti sulle proprie macchine.

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Windows 11 (Player.it)

L’annuncio iniziale della funzionalità aveva già sollevato dubbi e preoccupazioni riguardanti privacy e sicurezza dei dati personali degli utenti. In particolare, era stato rivelato che i dati raccolti da Recall sarebbero stati memorizzati localmente in chiaro, suscitando timori sulla loro vulnerabilità. Di fronte a tali critiche, Microsoft ha deciso di posticipare il lancio ufficiale della funzione per affrontare queste problematiche.

Nonostante l’imminente fase d’anteprima pubblica prevista per ottobre, sembra improbabile che Windows Recall venga distribuito ufficialmente prima del 2025. L’intenzione dichiarata da Microsoft è quella di dedicare ulteriore tempo al perfezionamento della funzionalità prima del suo rilascio definitivo nel sistema operativo Windows 11.

Questo episodio mette in luce le sfide che le grandi aziende tecnologiche devono affrontare nello sviluppo e implementazione delle nuove tecnologie AI nei loro prodotti esistenti. La strada verso l’integrazione completa delle intelligenze artificiali nei sistemi operativi appare ancora lunga e costellata da imprevisti come quello capitato a Microsoft con il bug relativo a Windows Recall.