Dopo i problemi legati alla versione in accesso anticipato di Star Wars Outlaws su PS5, Ubisoft prova a rimediare ma i giocatori ritengono le pezza peggiore del buco. Ecco cosa è successo.
Ubisoft è una delle case di produzione e distribuzione che, negli ultimi anni, ha vissuto un periodo buio dopo l’altro, sprofondando piano piano in un baratro creativo, dal quale sembrava difficile risalire. Ciò che non manca a Ubisoft però, sono delle IP di peso: Prince of Persia, Assassin’s Creed, Far Cry senza contare tutti i titoli su licenza come Avatar: Frontiers of Pandora o il recentissimo Star Wars Outlaws, titolo che come spesso capita con Ubisoft, ha attirato diverse polemiche.
Oltre alle polemiche e alle critiche legate strettamente al gioco e ai suoi contenuti, un problema sorto negli ultimi giorni ha monopolizzato le ire dei giocatori. Star Wars Outlaws, oltre a essere venduto in versione regular, era acquistabile anche in Gold e Ultimate Edition, edizioni entrambe piuttosto costose che, oltre a diversi altri oggetti e missioni extra, avrebbero concesso ai giocatori l’accesso anticipato di 3 giorni al gioco.
Dopo circa due giorni di accesso anticipato, Ubisoft aveva inviato una mail ai giocatori da PS5 per avvisarli che un bug invalidante era presente nel gioco e che l’unico modo per riuscire a giocare il titolo al meglio, era cancellare il salvataggio e ricominciare il gioco dopo la patch day one, rendendo di fatto vano il vantaggio dato dall’acquisto delle edizioni Gold e Ultimate. E mentre i giocatori esprimevano il loro disappunto, Ubisoft pensava a come scusarsi. Ciò che ne è venuto fuori, ha creato più polemiche di quante volesse placarne.
Il team di Ubisoft ha infatti inviato un’ulteriore mail ai giocatori, per avvisarli che non solo erano consapevoli dell’inconveniente ma che avrebbero anche tentato di rimediare:
“Siamo pienamente a conoscenza che chiedere di ricominciare una nuova partita non è la miglior esperienza, specialmente durante il periodo di accesso anticipato, e per questo vi chiediamo scusa”.
E per farsi perdonare, dentro Ubisoft hanno ben pensato di proporre dei premi di consolazione ai giocatori e proprio dall’entità di questi nasce l’accesa polemica. Ciò che Ubisoft ha pensato di proporre infatti è un oggetto per la Trailblazer (la nave pilotata dalla protagonista) e 100 punti Ubisoft Connect. Questi punti possono essere utilizzati per acquisti in gioco su Ubisoft Store o riscattati per ottenere uno sconto del 20% su futuri acquisti dall’Ubisoft Store.
Una soluzione che a molti giocatori, non è parsa consona e che ricalcherebbe un modus operandi tipico di Ubisoft, già visto similmente con Prince of Persia: The Lost Crown, i cui salvataggi su Steam venivano totalmente cancellati in automatico da un bug, mai realmente risolto (la soluzione proposta era disabilitare i salvataggi in cloud). Con PoP non vi fu nemmeno il tentativo di rimediare con delle ricompense per tamponare il problema.
Quanto proposto con Star Wars Outlaws, appare a molti giocatori a dir poco iniquo visto il prezzo elevato a cui sono state acquistate le edizioni del gioco, necessarie per accedere all’accesso anticipato e il fatto che in diversi casi, siano state buttate alle ortiche decine di ore di progressi.
This post was published on 4 Settembre 2024 23:00
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