Alessandro Fabiani
In un evento che ha catalizzato l’attenzione degli appassionati di videogiochi in tutto il mondo, è stato teatro di una rivelazione sorprendente riguardante la serie The Legend of Zelda.
La compagnia giapponese ha presentato una versione modificata e aggiornata della cronologia della celebre saga, introducendo cambiamenti significativi nella posizione di alcuni capitoli.
Nonostante l’immagine aggiornata non sia stata ancora diffusa ufficialmente da Nintendo, le foto scattate durante la presentazione hanno permesso ai fan di ottenere un’anticipazione. Questa nuova interpretazione degli eventi propone una visione diversa rispetto a quella conosciuta fino ad ora. La cronologia include biforcazioni e salti temporali che introducono il concetto di timeline parallele e dimensioni alternative, rendendo l’interpretazione degli eventi più complessa.
Le biforcazioni dopo ocarina of time
Un punto cruciale della nuova cronologia è rappresentato dalla suddivisione che si verifica dopo gli eventi narrati in Ocarina of Time. Da questo momento, la storia può essere interpretata seguendo due percorsi distinti: uno in cui “l’Eroe trionfa” e uno in cui “l’Eroe è sconfitto”. Questo approccio genera due linee temporali differenti che portano a sviluppi narrativi unici per i giochi successivi.
La linea del tempo che segue la vittoria dell’eroe si divide ulteriormente tra “era del fanciullo”, comprendente titoli come The Legend of Zelda: Majora’s Mask, Twilight Princess e Four Swords Adventure, ed “era adulta” con giochi quali The Legend of Zelda: The Wind Waker, Phantom Hourglass e Spirit Tracks. Questo approccio multidimensionale arricchisce notevolmente il tessuto narrativo della serie.
Dall’altra parte troviamo la linea temporale generata dalla sconfitta dell’eroe. In questa realtà alternativa si collocano titoli come The Legend of Zelda: A Link to the Past, Link’s Awakening, gli Oracle games e A Link Between Worlds. Questo percorso offre una prospettiva diversa sugli eventi del mondo di Hyrule.
Particolarmente interessante risulta essere la posizione occupata da The Legend of Zelda: Breath of the Wild e dal suo seguito Tears of the Kingdom nella nuova cronologia presentata da Nintendo. Nonostante i numerosi riferimenti agli elementi classici della serie presentati in entrambi i giochi, questi vengono considerati quasi esternamente alla narrazione principale della saga.
La continua evoluzione della cronologia di Zelda solleva discussioni tra i fan e dimostra come anche Nintendo stessa esplori nuove direzioni narrative per arricchire ulteriormente l’universo del gioco. Con l’imminente uscita di The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom ci si aspetta che questa complessità narrativa possa aumentare ancora più significativamente.
