Un personaggio di Microsoft inserito all’interno di un’esclusiva PlayStation? È accaduto davvero, ma c’è un motivo particolare.
Sony non ha puntato molto sulle esclusive videoludiche, almeno fino a questo momento, per la sua console della corrente generazione, ma nonostante questo ha voluto comunque fare un regalo ai tantissimi fan che sono fedeli al marchio PlayStation e che dal prossimo 6 settembre potranno finalmente giocare a uno dei titoli in esclusiva più attesi del 2024 ovvero Astro Bot.
Astro Bot è un titolo platform che è considerato una sorta di sequel di Astro’s Playroom, anche se quest’ultimo non era altro che una semplice tech demo per provare le potenzialità della console e del DualSense; nonostante non fosse un gioco standard ha comunque ottenuto un’incredibile successo spingendo Sony e Team Asobi a sviluppare un titolo completo che sarà disponibile su PS5 tra pochissimi giorni.
Astro Bot è stato mostrato all’interno di un succoso trailer di presentazione nel quale gli sviluppatori hanno potuto mostrare al pubblico le potenzialità di questa mascotte di PlayStation e soprattutto del genere platform vecchio stile che mancava da un bel po’, ma al di là di questo molti fan hanno notato la presenza di un personaggio all’interno del gioco che è a tutti gli effetti una proprietà intellettuale della “rivale” Microsoft.
Astro Bot, così come il suo predecessore Astro’s Playroom, oltre che essere un titolo platform molto interessante è anche una sorta di tributo all’intero universo Sony e PlayStation e proprio per questo motivo gli sviluppatori hanno inserito numerosi easter egg che si riferiscono a personaggi o giochi che da sempre fanno parte del mondo PlayStation.
Ad esempio, proprio all’interno dell’ultimo trailer di Astro Bot, possiamo vedere il personaggio di Ratchet legato a un albero oppure dei riferimenti molto dettagliati al personaggio di Kratos, protagonista della saga di God of War; sembra dunque abbastanza strano che Sony abbia deciso di inserire anche un personaggio Microsoft all’interno del gioco, ma la scelta è stata fatta chiaramente per un motivo molto particolare.
In una recente intervista a PlayStation Blog, il CEO di Team Asobi, Nicolas Doucet, ha confermato che all’interno di Astro Bot ci sarà un cameo di Crash Bandicoot: una scelta che da una parte non sorprende minimamente dato che il marsupiale arancione era una delle mascotte più forti di Sony fino al 2000 e anche perché era già apparso nel precedente Astro’s Playroom, ma che dall’altra appare un po’ strana dato che il personaggio è di proprietà di Activision che, come sappiamo, è stata acquisita da Microsoft.
Dunque siamo a tutti gli effetti di fronte a una sorta di crossover tra Sony e Microsoft, anche se di base Crash Bandicoot difficilmente potrà diventare davvero un’esclusiva della casa di Redmond che, dopo l’apparente cancellazione del progetto di Crash 5, dovrà rimboccarsi le maniche per risanare il rapporto con i fan del brand scontenti e delusi.
This post was published on 2 Settembre 2024 12:00
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