Roberto Arciola
Negli ultimi anni, l’industria videoludica ha assistito a un fenomeno piuttosto interessante: numerose esclusive per console PlayStation hanno fatto il loro debutto anche su PC.
Titoli di grande calibro come God of War, Horizon e The Last of Us hanno rotto la tradizionale esclusività con la console di Sony, avvicinandosi a una nuova fetta di pubblico.
In questo contesto si inserisce la possibile novità riguardante Astro Bot, un titolo che potrebbe presto arricchire l’elenco delle conversioni da console a PC.
Le dichiarazioni del game director
Nicolas Doucet, game director del progetto, ha recentemente rivelato in un’intervista il suo interesse verso una potenziale versione PC di Astro Bot. Sebbene non ci sia ancora nulla di concreto, le parole di Doucet aprono a scenari intriganti per i fan del simpatico platformer. “Astro Bot non arriverà mai su dispositivi per la realtà virtuale”, ha dichiarato Doucet (via VGC), sottolineando come lo sviluppo originale per una diversa piattaforma renderebbe il gioco completamente differente in VR. Tuttavia, riguardo alla versione PC, sembra esserci una porta aperta: “vogliamo sentire i giocatori; siamo interessati ma vogliamo prima la loro opinione”.
La possibilità che Astro Bot possa approdare su PC non è immediata. Come accennato da Doucet, è probabile che il gioco mantenga un periodo di esclusività temporale sulla console PlayStation. Questa pratica non è nuova nell’industria videoludica e serve spesso a valorizzare le esclusive delle console prima di renderle disponibili su altre piattaforme. In teoria, questo periodo dovrebbe estendersi per almeno un anno dopo il lancio originale del gioco.
Astro Bot rappresenta uno degli esperimenti più peculiari all’interno della pipeline produttiva di Sony degli ultimi anni. A differenza dei titoli più celebri e gravosi sotto l’aspetto narrativo e grafico tipici della casa nipponica, Astro Bot si distingue come un platformer leggero e accessibile ma non meno affascinante. La sua eventuale transizione verso il mondo dei PC potrebbe segnare un ulteriore passaggio nella strategia dell’azienda volta ad ampliare il proprio pubblico oltre i confini della propria console.
Le dichiarazioni rilasciate dal game director Nicolas Doucet aprono nuove prospettive sul futuro di Astro Bot e sulla politica distributiva dei giochi da parte di Sony. Resta ora da vedere se l’interesse manifestato dai giocatori sarà sufficiente a trasformare questa possibilità in realtà.
