Roberto Arciola
Sony Interactive Entertainment (SIE) ha annunciato un’imminente modifica nella politica dei prezzi per la sua console di punta.
La PlayStation 5, e per una serie di accessori correlati. A partire dal 2 settembre 2024, i consumatori giapponesi si troveranno ad affrontare un aumento significativo dei costi al momento dell’acquisto.
Questa decisione arriva in un momento particolarmente delicato per l’economia globale, che vede molte aziende costrette a rivedere le proprie strategie commerciali.
Le nuove cifre: un confronto
Il nuovo prezzo consigliato per la versione standard della PS5 sarà di 79.980 yen, rispetto ai precedenti 66.980 yen, segnando così un incremento notevole. Analogamente, la versione Digital Edition vedrà il suo costo salire a 72.980 yen dai precedenti 59.980 yen. Non solo le console ma anche gli accessori subiranno variazioni di prezzo; tra questi, i controller DualSense sono tra i più significativi esempi.
La scelta di Sony non è stata presa alla leggera ma è il risultato diretto delle difficoltà economiche che stanno colpendo il mercato globale. L’inflazione e l’aumento dei costi produttivi hanno messo sotto pressione molti settori industriali, compreso quello videoludico. Sony mira con questo adeguamento a garantire la continuità del proprio business nel settore dei videogiochi, assicurando al contempo agli appassionati la possibilità di continuare a godere di esperienze ludiche di alta qualità.
La domanda che ora si pongono molti consumatori fuori dal Giappone riguarda le possibili ripercussioni su altri mercati internazionali, inclusa l’Europa. Sebbene non siano state annunciate modifiche immediate al pricing fuori dal Giappone, gli occhi sono puntati sulle future mosse della multinazionale giapponese.
L’arrivo imminente della PS5 Pro potrebbe giocare un ruolo chiave nelle strategie commerciali europee della Sony: alcuni analisti ipotizzano che l’azienda possa optare per una riduzione dei prezzi sul vecchio modello in concomitanza con il lancio del nuovo dispositivo per stimolare le vendite e mantenere competitività sul mercato.
L’aumento dei prezzi da parte di Sony rappresenta una sfida non solo per i consumatori ma anche per l’azienda stessa nel mantenere saldo il proprio posizionamento nel competitivo settore videoludico durante periodi economicamente instabili.