Salvatore Montagnolo
Il mondo delle piattaforme streaming è davvero sconfinato e negli Stati Uniti ha coinvolto anche i polli allo spiedo.
Una delle rivoluzioni più grandi nel mondo della tecnologia degli ultimi anni è rappresentata sicuramente dall’avvento delle piattaforme di streaming: siti web o applicazioni che permettono di guardare episodi di serie tv, film, documentari, cortometraggi e molto altro ancora in qualsiasi momento e collegandosi da ogni dispositivo smart si ha a disposizione.
La visione di contenuti in streaming è sempre esistita solo che dall’avvento di queste piattaforme il tutto è stato legalizzato e al giorno d’oggi basta pagare un abbonamento mensile o annuale per avere tutti i contenuti a destinazione sul proprio smartphone, PC, tablet o anche smart TV. Un modus operandi che è stato reso celebre da Netflix e poi ripreso anche da altre aziende successivamente.
Netflix è sicuramente la piattaforma di streaming più famosa e con il maggior numero di utenti abbonati, ma gli utenti al giorno d’oggi hanno a disposizione una vastissima scelta: oltre a Netflix, infatti, ci sono altre piattaforme come Prime Video di Amazon o Disney+ e tra non molto sarà possibile anche abbonarsi a una piattaforma di streaming dedicata ai polli allo spiedo.
Negli Stati Uniti è in arrivo il “Netflix dei polli allo spiedo”: non è uno scherzo
Il mercato dei contenuti in streaming è chiaramente molto succoso ed è per questo motivo che moltissime aziende desiderano investire in questo campo: fino a questo momento, però, le società che hanno cominciato a operare in questo mondo erano già impegnate in qualche modo nel mercato dell’intrattenimento come Amazon e Disney, ma a quanto pare ci sarà l’ingresso anche di catene di fast food.
Il celebre sito di informazioni Deadline ha infatti annunciato che il mondo delle piattaforme di streaming vedrà l’ingresso di una new entry a dir poco bizzarra: si tratta infatti di Chick-fil-A ovvero una nota catena di fast food americana fondata nel 1946 specializzata nella produzione e nel servizio di pollo fritto e altre pietanze a base di pollame.
Sembra davvero assurdo, ma a quanto pare la catena di fast food avrebbe già investito parecchi soldi per mandare in onda i primi contenuti e sarebbe a disposizione per sborsarne altri per acquisire licenze e pagare degli studi cinematografici per realizzare contenuti ad hoc per la propria piattaforma di streaming.
Stando alle ultime indiscrezioni i contenuti di streaming di Chick-fil-A dovrebbero essere lanciati già alla fine di quest’anno e tra i prodotti al lancio è in programma un game show per famiglie di circa 10 episodi e, in futuro, saranno mandati in onda anche altri prodotti sia per famiglie che per i più piccoli come reality show e cartoni animati.