Slitterhead esce a sorpresa nel 2024: trama, curiosità e gameplay del nuovo gioco del papà di Silent Hill

Slitterhead (Player.it)

Il genere horror nell’industria videoludica ha sempre trovato modi per rinnovarsi e mantenere l’interesse dei giocatori, grazie soprattutto alle produzioni indie e a quelle di alto profilo.

Nonostante le crisi creative, l’horror ha saputo innovare attraverso sperimentazioni narrative e di gameplay. In questo contesto, la mancanza della visione unica di Keiichiro Toyama si è fatta sentire fino all’annuncio del suo nuovo progetto: Slitterhead. Questo gioco segna non solo il debutto del suo team indie Bokeh Studio ma rappresenta anche il ritorno significativo del designer al genere horror.

Un nuovo orizzonte per l’horror

Slitterhead si distingue nettamente dai precedenti lavori di Toyama come Silent Hill e Siren, offrendo un mix innovativo tra realismo e elementi fantastici. Ambientato nella mitica Kowloon, il gioco propone scenari realistici che rendono ancora più inquietante l’irruzione dell’incubo. La scelta dell’ambientazione contribuisce a creare una tensione unica, mescolando la familiarità dei luoghi con l’invasione degli orrori fantastici.

Al centro della narrazione di Slitterhead, troviamo una premessa originale che vede il protagonista nei panni di uno Hyoki, un entità capace di possedere altri corpi per i propri scopi. Questa meccanica introduce una dinamica nuova nel panorama horror videoludico: la costante minaccia delle aberrazioni chiamate “Slitterheads” trasforma ogni passante in un potenziale nemico. La tensione è palpabile mentre si esplorano le strade affollate della città alla ricerca o alla fuga da queste entità nascoste.

Slitterhead (Player.it)
Slitterhead (Player.it)

La possibilità di passare da un corpo all’altro apre nuove strategie nel combattimento contro gli Slitterheads, introducendo una visione cinica dell’umanità dove la vita è sacrificabile per scopi maggiori. Il sistema di combattimento incentrato sul corpo a corpo richiede abilità nelle schivate direzionali e negli attacchi a corto raggio; alcune abilità speciali dei personaggi posseduti arricchiscono ulteriormente le tattiche disponibili.

Sebbene Slitterhead possa divergere dalle aspettative degli ammiratori dell’horror psicologico tradizionale legato ai lavori precedenti degli autori coinvolti nello sviluppo del gioco propone comunque un approccio originale al genere horror videoludico mantenendo alcuni elementi di connessione con le produzioni passate degli autori stessi.