Una notizia terribile quella che ha colpito i videogiocatori di tutto il mondo, con una cancellazione che è un vero colpo al cuore.
Cresce continuamente il mondo dei videogiochi, con un’utenza che è sempre più ricca e variegata. Viviamo in un periodo in cui ormai la passione per il gaming è totalmente sdoganata, con anche delle persone leggermente attempate che senza problemi e anzi con grande fierezza rivelano a tutti di essere dei videogiocatori appassionati.
E oggi assistiamo in qualche modo a uno strano scontro generazionale, che vede da una parte videogiocatori veterani che da decenni ormai giocano, che hanno cambiato tante console o tanti PC, che hanno giocato praticamente a tutto e in qualche modo “vissuto la magia proprio in prima persona”, citando Narnia.
Ed ecco che ci sono giovanissimi che passano decine di ore al giorno su Fortnite e su tanti altri free-to-play con meccaniche battle royale, dei GAAS che hanno cambiato totalmente l’industria. E invece ci sono persone con più console alle spalle, che magari preferiscono titoli un pelo meno frenetici e senza dubbio più lenti, più riflessivi. Soprattutto loro soffriranno questo videogioco cancellato.
Il titolo in questione sarebbe stato un prodotto davvero rivoluzionario, in grado di unire due delle fanbase più longeve e attive dell’industria videoludica. Si tratta di IP veramente grosse e importanti, che hanno accompagnato tanti appassionati nel corso di saghe complesse, con molte uscite e con dei risultati tendenzialmente buoni.
Sono passati parecchi anni dall’ultimo Crash Bandicoot, ovvero quel Crash Bandicoot 4: It’s About Time che è stato sviluppato da Toys for Bob e pubblicato da Activision. Poi un silenzio che è stato rumorosissimo e che è culminato con il marchio che ha ritrovato la propria indipendenza dopo essersi ricomprato. Nel mentre però c’era qualcosa di molto grande in pentola, che poi non è andato in porto.
Secondo un rapporto completo di Did You Know Gaming, Toys for Bob stava lavorando allo sviluppo di Crash Bandicoot 5, un gioco che avrebbe presentato una situazione di gioco davvero molto particolare: ci sarebbe stato infatti un crossover con Spyro the Dragon.
Alla fine però l’intero progetto è stato abbandonato e purtroppo non avremo mai, salvo strane decisioni, un gioco che unisce due dei titoli più amati e apprezzati della nostra infanzia. Speriamo che in futuro però il discorso possa in qualche modo riaprirsi.
This post was published on 28 Agosto 2024 13:00
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