Roberto Arciola
L’evoluzione tecnologica nel settore delle telecomunicazioni ha portato all’introduzione delle eSIM, una novità che promette di rivoluzionare il mondo dei dispositivi mobili.
Le potenzialità rivoluzionarie delle eSIM sono evidenti ma affinché possano essere pienamente sfruttate è necessario superare alcune sfide legate alla compatibilità dei dispositivi ed ai costi aggiuntivi proposti dagli operatori telefonici italiani.
Ma cosa sono esattamente le eSIM e quali vantaggi offrono rispetto alle tradizionali SIM fisiche? E come si sta sviluppando il loro utilizzo in Italia?
Che cos’è e come funziona una eSIM?
Le eSIM, o “embedded SIM”, rappresentano l’evoluzione della tradizionale SIM card. Sono integrate direttamente nei dispositivi, eliminando la necessità di inserire fisicamente una scheda. Questo chip saldato permette agli utenti di cambiare operatore o profilo tariffario semplicemente acquisendo un QR Code, senza dover rimuovere o inserire nulla nel dispositivo.
Le eSIM offrono numerosi vantaggi rispetto alle SIM tradizionali. La probabilità di danneggiamento è molto minore, essendo integrate nel dispositivo. Consentono una maggiore flessibilità nel cambio operatore, occupano meno spazio permettendo design più compatti per i dispositivi, supportano la memorizzazione di più profili operatori sullo stesso device ed offrono un livello superiore di sicurezza essendo difficilmente rimovibili o manomettibili.
Nonostante i benefici evidenti, le eSIM presentano anche alcuni svantaggi. La compatibilità limitata con i dispositivi attualmente in commercio può rappresentare un ostacolo significativo per gli utenti che non possiedono modelli recenti o compatibili. Inoltre, la difficoltà nel trasferire la connessione a un altro dispositivo può risultare scomoda per chi cambia spesso device.
La compatibilità delle eSIM è ancora limitata a determinati modelli di smartphone top gamma ed alcuni smartwatch. Questo significa che molti utenti potrebbero dover acquistare nuovi dispositivi per sfruttare questa tecnologia.
In Italia l’adozione delle eSIM procede a rilento principalmente a causa della compatibilità limitata dei dispositivi medio-bassi con questa tecnologia ed alla lentezza degli operatori telefonici nell’integrarla nei loro sistemi.
Gli operatori italiani hanno iniziato ad offrire opzioni per l’utilizzo delle eSIM ma spesso questi servizi comportano costi aggiuntivi sia per l’attivazione che per il passaggio da SIM fisica ad eSIM mantenendo lo stesso numero telefonico.
Le potenzialità rivoluzionarie delle eSIM sono evidenti ma affinché possano essere pienamente sfruttate è necessario superare alcune sfide legate alla compatibilità dei dispositivi ed ai costi aggiuntivi proposti dagli operatori telefonici italiani.