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God of War sta per tornare assieme a una grossa sorpresa

Potrebbe essere in sviluppo un nuovo gioco del brand di God of War, mentre Santa Monica continua a lavorare a una nuova IP.

Certi videogiochi riescono ad avere una potenza mediatica, che oltre a renderli particolarmente amati per le varie generazioni di videogiocatori, finisce con farli diventare dei veri e propri brand da reiterare quanto più possibile, poiché capaci di farsi vascelli di storie epiche e avvincenti. E se c’è un brand che rientra perfettamente in questa descrizione, non può che trattarsi di God of War, la meravigliosa epopea che vede Kratos, il fantasma di Sparta, annullare la distanza tra l’uomo e gli dei.

Si torna a menare le mani?

Tanto si è parlato negli ultimi anni del brand, grazie al reboot della saga col titolo God of War (2018), un vero e proprio nuovo punto di partenza che però, non aveva intenzione di dimenticare il passato. Un viaggio che abbandonava lo sfondo mitologico greco per abbracciare quello norreno. Dopo il secondo capitolo di questo nuovo trascorso di Kratos e del figlio Atreus, intitolato God of War Ragnarök, pareva che la software house Santa Monica avesse appeso al chiodo sia le Lame del Caos che il Leviatano, eppure parrebbe che il discorso non sia ancora chiuso del tutto.

Torna God of War?

Dopo God of War Ragnarök, i fan della saga avevano ormai perso le speranze per tornare a vestire i panni di Kratos e vivere nuove avventure adrenaliniche e qualitativamente alte come gli ultimi due titoli della saga. Eppure, parrebbe che qualcosa si muova ancora: i fan infatti, spulciando sui profili social di Cory Barlog dell’azienda, avrebbe scorto un annuncio di lavoro molto particolare che lascerebbe pensare che, un nuovo God of War, non sia una supposizione poi così tanto azzardata.

Secondo quanto si legge infatti, ciò che Santa Monica Studios starebbe ricercando è un senior “hero” combat designer, una figura quindi molto esperta nello sviluppo di sistemi di combattimento. E come se non bastasse, viene precisato che è preferibile avere esperienza nello sviluppo di combat system di tipo “melee action RPG in terza persona”, esattamente il tipo di sistema utilizzato nei due nuovi God of War (anche se, dalla community, l’inquadratura degli ultimi due GoW è stata definita “seconda persona”).

La ciliegina sulla torta di speculazioni, è la richiesta per i candidati di essere “familiare con le scelte di design di combattimento, sistema, meccaniche e nemici di God of War e God of War Ragnarök”. Gli indizi sembrerebbero dunque palesi, anche se molti online, hanno sollevato la possibilità che tale annuncio fosse indirizzato alla ricerca di figure per lavorare alla nuova IP annunciata da Santa Monica.

Parrebbe però che, le ricerche per la nuova IP si siano concentrate su altre figure, cosa che oltre a dare una speranza a chi spera in un nuovo God of War, metterebbe in luce un modus operandi inedito per una software house gestita da Sony, ovvero lavorare a due titoli in contemporanea. Trattandosi di Santa Monica, le aspettative sono alte e non possiamo far altre che aspettare novità in merito.

This post was published on 19 Agosto 2024 21:00

Pietro Falzone

Redattore Appassionato di videogiochi sin dal sempre più lontano 2002, quando per festeggiare i 5 anni ricevette una copia di Crash Bandicoot per la prima PlayStation. Il richiamo dell'avventura digitale lo fece innamorare di un mondo fatto di pixel, più o meno definiti. E l'amore non si è mai fermato. Inizia così a tastare tutti gli aspetti del mondo videoludico. Tra le sue più grandi passioni, si piazzano in ordine gli MMORPG (con sempre meno per giocarli, purtroppo), gli sparatutto in prima persona e, doprattutto, giochi di ruolo single player. Così si spiegano le più di mille ore, spalmate sui vari titoli From Software, da Demon's Souls in poi. Dalla fine delle medie, scopre una nuova passione: la scrittura. E come se non bastasse, scopre che nel mondo c'è chi scrive riguardo ai videogiochi, come se fosse un lavoro vero. Cosa fare di due passioni del genere dunque? Inizia così la ricerca disperata del giusto vascello, che riuscisse a convogliare voglia di fare, idee e tempo. Dopo un periodo passato a peregrinare, tra siti e sitarelli, approda su Player.it dove trova una casa in cui convogliare idee e spunti, al fianco di un team solido e costruttivo.

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