Salvatore Montagnolo
Dopo anni di battaglie in tribunale finalmente Apple e Fortnite fanno pace: il TPS di Epic Games può tornare sugli store di iOS.
Fortnite, per quanto non possa piacere a tutti, è un titolo che ha comunque scritto una pagina importante del mondo dei videogiochi: lo shooter sviluppato da Epic Games ha trasformato il “battle royale“, che prima era solamente una semplice modalità, in un vero e proprio genere videoludico dalle mille sfaccettature influenzando anche molti videogiochi che sono stati pubblicati negli anni successivi.
Al giorno d’oggi Fortnite è uno dei titoli più ricchi di sempre, non solo dal punto di vista contenutistico ma particolarmente da quello del fatturato, soprattutto perché il titolo di Epic Games ha stratto collaborazioni nel corso degli anni con aziende importanti come la Marvel e con personaggi della musica e dello spettacolo, ma non sempre la storia del franchise è stata tutta rosa e fiori.
Epic Games, infatti, per anni ha portato una battaglia contro Apple e, in generale, contro le aziende che gestiscono i sistemi operativi su smartphone per cercare di portare Fortnite sugli store mobile; dopo tantissimo tempo pare che gli screzi tra la software house e la casa di Cupertino si siano risolti e gli utenti che posseggono un dispositivo iOS potranno tornare a giocare allo shooter sul proprio iPhone o iPad.
Fortnite può tornare sugli store di Apple: ecco cosa è accaduto tra Epic e l’azienda di Cupertino
Tutto è cominciato nel 2020 quando Epic Games ha cercato di aggirare il regolamento dell’App Store di Apple e anche del Google Play Store di Google spingendo i giocatori di Fortnite ad acquistare i V-Bucks (la valuta ufficiale del gioco) dagli store dell’azienda e non dall’app mobile: in questo modo i giocatori di Fortnite avrebbero evitato il sovrapprezzo degli acquisti in-game dovuto alle tasse imposte dagli store di iOS e Android.
Per questo motivo Apple e Android avevano rimosso lo store di Epic Games dal loro negozio di app spingendo la software house a procedere per vie legali: la battaglia in tribunale è andata avanti per oltre 4 anni fino ai giorni nostri quando la soluzione si è risolta, ma non per volontà delle aziende, bensì grazie al Digital Markets Act emanato dall’Unione Europea.
Il Digital Markets Act, tra le altre imposizioni, ha anche spinto Apple ad accettare sul proprio sistema operativo applicazioni installate da store di terze parti ed è proprio per questo motivo che gli utenti di iPhone e iPad potranno tornare a giocare a Fortnite sul proprio dispositivo installandolo dall’Epic Games Store, ma non a scuola.
