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Activision cancella il Call Of Duty più atteso e amato dai fan a 1 giorno dall’uscita

L’ambiziosa mod che avrebbe dovuto portare le mappe di Call of Duty: Modern Warfare 2 su Call of Duty: Modern Warfare Remastered su PC è stata cancellata, soltanto a 1 giorno dall’uscita.

Le mod, da che i gamer ne hanno memoria, hanno sempre rappresentato un mezzo incredibilmente comodo per dare adito a tutte le fantasie più recondite, senza spendere un solo euro in più. Esistono giochi che, grazie alle mod, sono riusciti a superare la prova del tempo, diventando delle vere e proprie perle intergenerazionali capaci di attirare giocatori su un gioco che, altrimenti, sarebbe potuto semplicemente finire nel dimenticatoio, diventando uno dei tanti.

Si infrange il sogno

Il problema delle mod è che si muovo sempre in una sorta di zona grigia. Se da un lato esistono software house, come Bethesda, che incoraggiano lo sviluppo di mod, nel rispetto della proprietà intellettuale di partenza si intende, è altrettanto vero che altre software house non sono così accomodanti. Bisogna sempre ricordare che sono le software house ad avere il coltello dalla parte del manico e che possono dunque decidere, anche a poche ore dalla pubblicazione di una mod, di cancellarla. Ed è proprio questo che è successo con Activision.

Cancellata l’attesa mod

H2M, la mod sviluppata da un team che, negli ultimi anni, ha lavorato a un ambizioso progetto che avrebbe fatto la felicità dei fan di COD. Ciò che il team ha tentato di fare è stato portare le mappe di Call Of Duty: Modern Warfare 2 su Call Of Duty: Modern Warfare Remastered tramite una mod, così da permettere ai fan di vecchia data, di giocare le mappe della loro infanzia e adolescenza su un engine grafico aggiornato e più performante.

Il progetto sembrava procedere molto bene e i fan erano assolutamente eccitati all’idea di ritornare a calcare quelle vecchie mappe in multiplayer. A riprova dell’entusiasmo dei fan, arrivano i dati di vendita di Call Of Duty: Modern Warfare Remastered che, negli scorsi giorni, aveva scalato le classifiche di vendita su Steam.

A porre un freno ai sogni dei fan e del team di sviluppo, ci ha pensato però Activision che, soltanto un giorno prima della messa online della mod, ha preso la decisione di cancellarla o, per meglio dire, ha invitato i programmatori della mod a desistere dal pubblicarla. Il team, tramite un post su X (ex Twitter) ha annunciato di aver ricevuto questa notifica da parte di Activision e di aver cessato immediatamente, qualunque tipo di lavoro sulla mod.

I giocatori, che nell’ultima settimana erano cresciuti del 300% su Steam, non sono per nulla contenti della cosa, dato che MW2 (2009) è considerato, ancora oggi, uno tra i migliori COD per quanto riguarda l’online. Come se non bastasse, la mod non si sarebbe limitata ad aggiungere le mappe, che sarebbero comunque state circa una cinquantina, ma avrebbe incrementato anche il numero di oggetti e armi presenti in gioco.

Non è stata effettivamente motivata la decisione da parte di Activision, che appare sicuramente strana dato che in ogni caso, della mod si vocifera ormai da un po’. Si potrebbe quasi pensare che sia Activision stessa ad avere dei progetti, simili a quello che sarebbe stato il fine della mod ma, al momento, si tratta di mere speculazioni.

This post was published on 19 Agosto 2024 18:30

Pietro Falzone

Redattore Appassionato di videogiochi sin dal sempre più lontano 2002, quando per festeggiare i 5 anni ricevette una copia di Crash Bandicoot per la prima PlayStation. Il richiamo dell'avventura digitale lo fece innamorare di un mondo fatto di pixel, più o meno definiti. E l'amore non si è mai fermato. Inizia così a tastare tutti gli aspetti del mondo videoludico. Tra le sue più grandi passioni, si piazzano in ordine gli MMORPG (con sempre meno per giocarli, purtroppo), gli sparatutto in prima persona e, doprattutto, giochi di ruolo single player. Così si spiegano le più di mille ore, spalmate sui vari titoli From Software, da Demon's Souls in poi. Dalla fine delle medie, scopre una nuova passione: la scrittura. E come se non bastasse, scopre che nel mondo c'è chi scrive riguardo ai videogiochi, come se fosse un lavoro vero. Cosa fare di due passioni del genere dunque? Inizia così la ricerca disperata del giusto vascello, che riuscisse a convogliare voglia di fare, idee e tempo. Dopo un periodo passato a peregrinare, tra siti e sitarelli, approda su Player.it dove trova una casa in cui convogliare idee e spunti, al fianco di un team solido e costruttivo.

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