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The Witcher 4, ufficiale: Geralt di Rivia sarà nel gioco ma non come credi

Nonostante non siano ancora arrivate conferme dagli sviluppatori, a dare un primo suggerimento su come andrà, è stato Doug Cockle, storico doppiatore dello Strigo.

Era il 2015 quando un gioco, quel The Witcher 3: Wild Hunt, regalava al mondo una delle più entusiasmanti avventure dark fantasy degli ultimi anni, in grado di far immergere il giocatore nella vita e nelle vicende non solo di un regno, ma di una schiera di personaggi estremamente carismatici e indimenticabili, tra i quali capeggiava sicuramente lui, Geralt di Rivia, il Witcher protagonista della saga tratta dalla serie di libri di polacco Andrzej Sapkowski.

The Witcher 4 si avvicina – Player.it

La software house di The Wticher, CD Projekt Red, negli anni successivi, è salita agli onori della cronaca per quel disastro che fu il lancio -e i due anni successivi- di Cyberpunk 2077. Ci vollero tempo e fatica prima che il polverone mediatico si sgonfiasse e, grazie a diverse operazioni ben riuscite, tutto si placò e l’attenzione del pubblico venne dirottata proprio su The Witcher e su tutta una serie di progetti legati a quel mondo. Tra i tanti, oltre al remake del primo titolo della saga, il più atteso è sicuramente quello che, al momento, viene appellato in maniera non ufficiale come “The Witcher 4” e in tanti si chiedono, dopo le vicende del terzo capitolo, se anche in questo titolo ci sarà spazio per Geralt.

Risponde il doppiatore

Di The Witcher 4, al momento, non si sa nulla. Né lo stato dei lavori di sviluppo, né informazioni sulla trama, nemmeno uno screenshot è trapelato dall’annuncio e, visti i precedenti di CDPR, non si può che essere lieti della cosa. L’assenza di informazioni però, ha finito soltanto con l’alimentare la curiosità dei tanti fan della saga, che tra una speculazione e l’altra, hanno finito per levare una voce univoca: Geralt di Rivia, sarà presente in The Witcher 4?

Il solito Doug, famoso per gli spoiler in anteprima, parla del ritorno di Geralt – Player.it

Come già accaduto in passato, la risposta non è giunta dalla casa produttrice ma da una persona, che è ormai diventata un punto di riferimento per tutti i fan affamati di informazioni e che, già in passato, ha più volte regalato notizie prima che queste venissero diffuse dai canali ufficiali. Stiamo parlando di Doug Cockle, storico doppiatore di Geralt sia nella serie di giochi che nella serie animata.

Doug Cockle, in una recente intervista, ha dichiarato:

The Witcher 4 è stato annunciato. Io non posso dire niente a riguardo. Ciò che sappiamo è che Geralt sarà parte del gioco, solo non sappiamo quanto, e che il gioco non si concentrerà su Geralt” .

Arriva dunque una prima conferma, che già era nell’aria, sulla presenza di Geralt nel nuovo titolo della serie. Sull’entità del suo ruolo però, non si sa ancora molto ma possiamo affermare con certezza, che non sarà lui il protagonista di The Witcher 4, notizia che fa sicuramente drizzare le orecchie ai fan che, siamo certi, non tarderanno a gettarsi in speculazioni d’ogni tipo.

Secondo quanto detto di Doug Cockle, nemmeno lui sarebbe al corrente di chi sia il/la protagonista del nuovo titolo di CDPR anche se, ha voluto anche precisare che:

“Non ho ancora letto lo script. Certo, non potrei dirlo a voi se lo avessi fatto. Questo è il fatto, quindi potrei tranquillamente mentire. Ma non sto mentendo. O forse si?”

Bisogna dunque attendere che i canali di comunicazioni ufficiali di CDPR diano nuove indicazioni, mentre impazienti, attendiamo di gettarci nuovamente in quel crudele e melanconico mondo.

This post was published on 15 Agosto 2024 23:00

Pietro Falzone

Redattore Appassionato di videogiochi sin dal sempre più lontano 2002, quando per festeggiare i 5 anni ricevette una copia di Crash Bandicoot per la prima PlayStation. Il richiamo dell'avventura digitale lo fece innamorare di un mondo fatto di pixel, più o meno definiti. E l'amore non si è mai fermato. Inizia così a tastare tutti gli aspetti del mondo videoludico. Tra le sue più grandi passioni, si piazzano in ordine gli MMORPG (con sempre meno per giocarli, purtroppo), gli sparatutto in prima persona e, doprattutto, giochi di ruolo single player. Così si spiegano le più di mille ore, spalmate sui vari titoli From Software, da Demon's Souls in poi. Dalla fine delle medie, scopre una nuova passione: la scrittura. E come se non bastasse, scopre che nel mondo c'è chi scrive riguardo ai videogiochi, come se fosse un lavoro vero. Cosa fare di due passioni del genere dunque? Inizia così la ricerca disperata del giusto vascello, che riuscisse a convogliare voglia di fare, idee e tempo. Dopo un periodo passato a peregrinare, tra siti e sitarelli, approda su Player.it dove trova una casa in cui convogliare idee e spunti, al fianco di un team solido e costruttivo.

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