Quando dovremo pagare l’attesissimo GTA 6? Ecco gli ultimi aggiornamenti che arrivano direttamente da Take-Two.
Tutto il mondo è in attesa, col fiato sospeso. Pare infatti che pochi mesi ci separino da quello che è uno dei lanci più attesi della storia recente dei videogiochi, forse comparabile soltanto a quel Cyberpunk 2077 che qualche anno fa ha fatto innamorare, penare e poi deluso tutti, almeno al lancio. Ora si tratta di un titolo molto migliorato, ma che comunque ha una cicatrice profondissima.
Speriamo ovviamente che lo stesso non capiti a Take-Two e Rockstar Games per l’attesissimo GTA 6. Ovvero l’IP di punta dell’enorme agglomerato videoludico americano, che arriva dopo ben dodici lunghissimi anni di attesa dal lancio del capitolo precedente, quello che ha protagonisti Trevor, Michael e Franklin.
Dopo tutta questa attesa ora gli appassionati aspettano con grande attenzione ogni aggiornamento che riguarda il prodotto in questione. Che non dovrebbe essere rinviato, dato il lungo sviluppo che ha caratterizzato gli ultimi anni. Non solo: il publisher ha deciso di saltare al lancio la versione per PC, e ovviamente per old-gen, preferendo concentrarsi solo su PS5 e Xbox Series X|S.
Quanto dovremo pagare l’atteso GTA 6?
Ora in tanti cercano di comprendere esattamente quando uscirà il titolo. Pare comunque che GTA 6 sia destinato ad arrivare sul mercato verso l’autunno del 2025, ma potrebbe anche essere anticipato da Take-Two, che come al solito può fare praticamente quello che vuole senza curarsi della concorrenza. Il lancio di GTA 6 oscurerebbe qualsiasi altro titolo, schiacciando la concorrenza.
In tanti poi si chiedono se Take-Two cambierà le proprie strategie di lancio dato il momento in cui versa l’industria videoludica, con tanti titoli che vengono presentati al grande pubblico sugli abbonamenti come il Playstation Plus e soprattutto il Game Pass di Microsoft, che promette agli abbonati tanti nuovi titoli al day one.
“Offrire un videogioco di primo livello con un prezzo premium in un servizio in abbonamento, giorno dopo giorno, spingerà i consumatori verso quel servizio in abbonamento almeno per un periodo di tempo”, ha dichiarato Strauss Zelnick Amministratore delegato di Take-Two Interactive a GamesIndustry.biz.
Tuttavia, ha aggiunto che questa mossa di Microsoft non cambia il modo in cui Take-Two vede l’opportunità di abbonamento. “No, non influenzerà le nostre decisioni”, ha detto Zelnick. “Perché le nostre decisioni sono razionali”.
Niente Game Pass e niente abbonamenti per GTA 6, quindi. Ricordando poi che lo stesso Zelnick aveva dichiarato che i giocatori “sono pronti” a pagare più di 80 euro per i videogiochi, ecco che il nuovo GTA non solo avrà un costo premium ma magari anche qualcosina in più.