Grandi notizie per i fan della serie Fallout, che presto potrebbero addirittura avere l’imbarazzo della scelta.
Sta vivendo un periodo davvero molto particolare l’IP di Fallout. Negli ultimi anni, infatti, Bethesda sembra non essere affatto riuscita a ricreare quelle atmosfere, quel mondo e quell’unicità che ha reso grande la serie ai suoi albori, quando era in isometrica, oppure quando ha raggiunto il suo picco, con Fallout 3 e l’amatissimo New Vegas (questo sviluppato però da Obsedian).
Con Fallout 4 abbiamo assistito a un netto e necessario passo in avanti dal punto di vista grafico, anche se sarebbe meglio parlare di passettino. Ma tutto il resto è nettamente inferiore ai titoli del passato, e in particolare la componente narrativa e di role playing, con appena quattro risposte da dare a ogni dialogo, di cui una sempre inutilmente sarcastica.
Si sperava che le cose potessero migliorare nettamente con Fallout 76, l’ultimo gioco della serie, ma poi c’è stato l’annuncio che ha deluso e non poco gli irriducibili della serie: sarebbe stato un titolo tutto multiplayer, senza storia principale, NPC e quest. Tra la delusione generale, il tutto è stato man mano inserito, ma i giocatori veterani di questa IP se ne sono comunque tenuti ben lontani.
Adesso Beteshda si trova in una situazione molto particolare. Mentre il suo ultimo grande lavoro, quello Starfield che doveva riscrivere le regole degli action-RPG alla fine non sembra aver mosso di un millimetro l’asticella generale, registra parallelamente l’esplosione della sua IP basata sul conflitto atomico e la parziale distruzione del mondo.
Questo grazie all’ottima serie di Amazon Prime Video, che ha portato in tanti su Fallout 76 e soprattutto su Fallout 4. Quest’ultimo poi è tornato al centro delle discussioni grazie all’enorme mod di Fallout London, che possiamo definire un vero e proprio gioco a parte, che merita la vostra attenzione. E in tal senso sembra che il team dietro l’espansione non voglia fermarsi per nulla.
Dean Carter del Team Folon ha parlato dei piani futuri alla BBC, annunciando un nuovo videogioco che sarà interamente sviluppato dal proprio team e che non si avvarrà dell’IP di Beteshda. “Sarà una cosa completamente nostra e potremo creare un gioco che vogliamo e che pensiamo possa piacere alla comunità”, dice.
L’esperienza fatta in queste ore è certamente tanta: “Penso che Fallout London sia stato un ottimo trampolino di lancio, perché ora abbiamo lavorato con le persone, sappiamo cosa sembra piacere alla comunità“, ha rivelato. Fallout potrebbe presto avere una concorrenza spietata.
This post was published on 14 Agosto 2024 19:30
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