Pietro Falzone
Hunt: Showdown 1896 che ha già fatto guadagnare una barca di soldi ai sviluppatori di Crytek, sta per pubblicare un aggiornamento che farà immergere i giocatori in ambientazioni nuove, affrontando nuove minacce e insidie, senza paura di dire addio alle certezze del passato. Ma vediamo meglio cosa succederà col nuovo aggiornamento.
Quando si pensa ai videogiochi horror, sicuramente dei titoli vengono subito in mente e, la maggior parte delle volte, non ci si allontana da alcuni stilemi divenuti ormai soliti. Una caratteristica che spesso questi titoli condividono, è il fatto di essere pensati come avventure per giocatori singoli. C’è un gioco però che, dal 2018, ha deciso di prendere il meglio degli stilemi horror, dalle atmosfere ai mostri, dagli zombie agli smembramenti, dando vita a un titolo multigiocatore online che ha canalizzato l’attenzione di tantissimi giocatori: Hunt:Showdown.
A dare vita al progetto è stato il team di Crytek, divenuto celebre a inizio anni 2000 grazie alla trilogia di Crysis, una trilogia estremamente ambiziosa che mescolava l’FPS a una resa grafica mai vista prima di allora. E Hunt: Showdown è esattamente figlio della stessa ambizione, dato che non è mai mancato un gran lavoro di costruzione degli ambienti, senza mai lesinare sul comparto grafico nonostante si tratti di un titolo da giocare online.
Adesso, a distanza di 6 anni dall’uscita del titolo, ci si prepara a uno stravolgimento totale col nuovo aggiornamento che promette di dare uno scossone importante sia alle meccaniche di gioco che al comparto grafico, grazie al passaggio al CRYENGINE 5.11.
Dalla Louisiana al Colorado, dal 1895 al 1896
Vediamo adesso nel dettaglio, cosa succederà col nuovo aggiornamento e quando i giocatori potranno metterci le mani sopra.
Per prima cosa, sarà disponibile una nuova mappa chiamata Mammon’s Gulch che, a differenza delle paludi del Bayou in Lousiana, porterà i giocatori a esplorare un nuovo bioma fatto di montagne rocciose e vallate scoscese, tra le caverne del Colorado. Una scelta che non solo regalerà nuovi scorci a livello visivo, ma creerà anche nuove situazioni per i giocatori dato che adesso, l’elemento della verticalità diventa molto più importante. Fate attenzione ai cecchini e imparate a conoscere ogni angolo della nuova mappa dato che, ai piedi delle imponenti montagne, foreste e colline celeranno la corruzione che ribolle nelle miniere e nei pozzi petroliferi sotto la superficie. Non sentitevi mai al sicuro.
Ad aiutare, per rendere l’esperienza sempre più immersiva, vi sarà un comparto audio rinnovato, di grande impatto. Già nel titolo originale, il comparto audio aveva ricevuto lodi e premi dalla community, che ne aveva riconosciuto la grande fattura e che, adesso, potrà vivere emozioni nuove e ancora più intense. Esperienze sensoriali con suoni ricchi e ambienti coinvolgenti.
Nuove sfide, nuove armi e nuovi nemici attendono i giocatori alla ricerca di novità. Anche se forse, la più grande sfida l’ha affrontata proprio Crytek quando ha scelto di portare Hunt: Showdown a un nuovo livello grazie al CRYENGINE 5.11, motore grafico che promette di sfruttare le tecnologie più recenti per regalare un impatto grafico ancora più sconvolgente: texture migliorate, così come illuminazione e animazioni, senza contare un boost generale alle prestazioni.
Per i giocatori console, arrivano due grandi novità: la prima riguarda il supporto nativo 4K e 60fps su PlayStation 5 e Xbox Series X, e 60fps e 2K per Xbox Series S, il tutto in glorioso HDR; la seconda, è rivolta a chi ancora giocava su console di vecchia generazione. Col nuovo aggiornamento infatti, Hunt: Showdown diventerà giocabile soltanto con console current gen (PS5, Xbox Series X|S). Per tutti i giocatori da PS4 o Xbox One, l’aggiornamento per current gen sarà totalmente gratuito, senza perdere tutti gli acquisti e i progressi passati.
A questo punto, non resta che rivelare la data d’uscita del nuovo aggiornamento del titolo di Crytek.
Hunt: Showdown 1896 sarà disponibile dal 15 agosto 2024 per PC, PlayStation 5 e Xbox Series X|S. Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti.